Ictus da prevenire!

di Rita Occidente Lupo

Sempre più prevenzione, per allungare gli anni, quanto vien fuori dal vademecum dei novelli eredi d’Ippocrate. Nel decalogo spiccano abitudini sane, come smettere di fumare, mangiare frutta e verdura, fare sport. Ma anche lottare contro l’inquinamento, giacchè lo smog che asfissia le metropoli, rende ardua la sopravvivenza. Molti casi d’ ictus, annualmente circa 15 milioni le vittime, potrebbero essere prevenuti, specie nei Paesi in via di sviluppo. Si potrebbero evitare danni al cervello, dovuti nella stragrande maggioranza dei casi all’occlusione di un vaso sanguigno, irrorante il cranio. Pressione alta, alimentazione povera di frutta, sovrappeso e obesità, dieta troppo ricca di sodio, fumo, carenza alimentare di verdure e cereali integrali, inquinamento ambientale e domestico, glicemia elevata, associati a sedentarietà, problemi renali, consumo di alcolici, cause scatenanti che l’ Europa occidentale, ben conosce. Molti ictus, quando non provocano il decesso del paziente, lasciano disabilità: scongiurabili con un corretto stile di vita.