Roccadaspide: rete collegamento comuni aree interne, trasporto scolastico e mobilità interna – Valle Calore, Alburni -Alento – richiesta provvedimenti

La Regione Campania con atto di grande sensibilità del Presidente e della Giunta regionale ha stanziato ben 15,6 milioni di euro per garantire a tutti gli studenti della regione, di età compresa tra gli 11 e i 26 anni, di usufruire degli abbonamenti gratuiti per il percorso casa-scuola a far data dal 20/07/2016. L’iniziativa non solo è meritoria, perché va nella direzione di assicurare condizioni di tutela del diritto allo studio e di equità sociale, ma è anche una di quelle che caratterizzano la Regione Campania in chiave fortemente innovativa e positiva nella gestione dei servizi pubblici essenziali. Tuttavia, nel mentre la regione Campania compie una decisiva accelerazione, con effetti come detto molto più che positivi, ponendosi al pari dei migliori e più avanzati Paesi europei in tema di erogazione di servizi, c’è una parte del territorio che, ancora una volta, subisce oltre al danno la beffa. Questa parte di territorio è la Valle del Calore, degli Alburni e dell’Alento, sono i comuni di questa vasta area geografica a sud di Salerno, definiti e classificati non a caso anche dalla Regione Campania come aree interne disagiate, poiché scontano gravissime difficoltà sul piano economico, sociale e con una forte caratterizzazione alla emarginazione e al fenomeno dello spopolamento, dovuta in massima parte alla condizione ormai non più descrivibile e sostenibile della rete viaria ed infrastrutturale che collega gli oltre 20 comuni che ne fanno parte, rete che risulta totalmente inesistente e fatiscente, con strade di collegamento ormai chiuse ed interrotte da anni a seguito delle plurime ordinanze di chiusura assunte dall’ente proprietario Provincia di Salerno. Ebbene, il paradosso è proprio questo: nel mentre da un lato, con un provvedimento a carattere generale della Giunta Regionale, si intende alleviare e migliorare le condizioni dei numerosi studenti della regione, e dunque anche di questi territori, dall’altro lato si finisce con l’accrescere le diseguaglianze e le disparita. Ed infatti, le centinaia di studenti di queste aree non possono beneficiare né di una rete di trasporto pubblico, ormai non più esistente per effetto delle suddette condizioni della rete viaria, né del benefit varato dalla regione Campania (gratuità dell’abbonamento scolastico), poiché le uniche aziende di trasporti che servivano questa Valle (Ditta Pecori) hanno deciso non solo di non aderire più al gestore di trasporti regionale “UNICO”, ma anche di dismettere il servizio trasporto privato a pagamento, sempre per il fatto che la stragrande maggioranza delle strade provinciali risultano interrotte e gravate da ordinanze di chiusura, con conseguente grave pregiudizio per tutti quegli studenti dei paesi interni che devono necessariamente spostarsi verso il comune di Roccadaspide per raggiungere gli istituti scolastici di secondo grado e tutti gli altri uffici erogatori di servizi (Ospedale, Distretto sanitario, Ufficio Agricoltura, G.d.P. etc…). La conseguenza è che questi studenti non possono nemmeno riversarsi sul trasporto privato, come detto non più esistente, ma sono costretti a spostamenti di fortuna, fatti di autostop e di auto private. La gravità della situazione, chiaramente, non è legata al solo comparto Scuola, ma investe irreversibilmente anche un altro importantissimo settore quale quello della Sanità. L’ospedale di Roccadaspide e il Distretto sanitario, ubicati come noto proprio nel comune di Roccadaspide, risultano sempre più inaccessibili alle popolazioni delle aree interne, con la conseguenza che moltissimi cittadini finiscono col rinunciare anche a curarsi (Sic!). Si tratta, in definitiva, di una situazione davvero paradossale ed inaccettabile. In altri termini, si nega il diritto allo studio; si nega il diritto alla salute; si negano i c.d diritti di cittadinanza minimi. Dunque, è necessaria e indispensabile – nell’attuale fase di emergenza/urgenza, un rapido e concreto intervento degli Organi competenti finalizzato al ripristino e alla sistemazione della rete viaria, con immediata riapertura delle strade oggi chiuse. Ai sig.ri Sindaci in indirizzo la presente perché vogliano provvedere a sostenere la eventuale convocazione di un consiglio intercomunale monotematico, nel corso del quale assumere i provvedimenti necessari ed indispensabili finalizzati a concorrere alla risoluzione del gravissimo problema. In ogni caso, si sollecitano tutte le SS.LL. a voler celermente creare un tavolo tecnico finalizzato alla discussione del problema e alla sua immediata risoluzione, ripristinando condizioni di equità e di giustizia tra i cittadini della regione Campania, in particolar modo per i giovani studenti, allo stato ingiustamente penalizzati. In attesa di Vs. pronto riscontro, porgo i miei più cordiali saluti.

Avv. Gabriele Iuliano