Fisciano: Ateneo, ACS, VI ediz. Premio Genovesi, presentati progetti

Presentati questa mattina a Fisciano, nell’Aula delle Lauree della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno, i 17 progetti in gara per la sesta edizione del Premio Genovesi, organizzato dall’ateneo salernitano con l’ACS, l’Associazione dei Costruttori Salernitani. Centocinquanta, quest’anno, gli studenti impegnati: laureati e laureandi delle Facoltà di Economia (Corso di Management e Sviluppo d’Impresa) e di Ingegneria. La cerimonia di presentazione degli elaborati, è stata preceduta da un dibattito sul tema “La valutazione finanziaria di progetti per il rilancio del territorio” cui hanno partecipato, tra gli altri, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile UNISA Vincenzo Piluso, il vice presidente dell’Associazione dei Costruttori Salernitani, Angelo Grimaldi, il membro del Consiglio dirtetivo di ACS Raffaele Pascale, i docenti dell’ Area dell’Estimo e delle Valutazioni UNISA, Gianluigi De Mare e Antonio Nesticò, il responsabile delle attività di iSense dell’ENEA di Portici, Ettore Massera, il presidente dell’Azienda Improsta Silvestro Caputo e la direttrice generale della Compagnia di Teatro di Luigi De Filippo Laura Tibaldi De Filippo. «I ragazzi – ha dichiarato il direttore Piluso – hanno svolto un importante lavoro di approfondimento progettuale legato soprattutto alla fattibilità economico-finanziaria degli interventi». «Il Premio Genovesi – ha aggiunto il vice presidente dell’ACS, Angelo Grimaldi – risponde alla impellente necessità, sempre avvertita dalla nostra Associazione, di di sostenere, accompagnare e integrare le attività di progettazione delle pubbliche amministrazioni, che troppo spesso non dispongono di adeguate professionalità interne. Nei prossimi mesi intensificheremo ulteriormente gli sforzi sul fronte dell’edilizia sostenibile, dell’ottimizzazione delle risorse e del contrasto al dissesto idrogeologico». «Questa esperienza – ha concluso il professor De Mare – è il segno di uno sforzo intenso che l’Università di Salerno e la Facoltà di Ingegneria stanno compiendo per l’integrazione di saperi che nascono da matrici differenti. Nelle precedenti cinque edizioni del Premio Genovesi gli studenti hanno approfondito la fattibilità tecnica, economica e finanziaria di interventi infrastrutturali per oltre 700 milioni di euro. Il 30% di questi studi si è poi tramutato in bandi operativi, a riprova della meticolosità e professionalità del lavoro svolto». I diciassette gruppi di lavoro sono stati impegnati anche quest’anno nell’analisi di progetti inseriti nei piani triennali della pubbliche amministrazioni, oppure ipotizzati da organismi vari di studio e ricerca; tra i partner della sesta edizione il Centro Ricerche ENEA di Portici, la Soprintendenza BAP di Salerno, il Distretto Turistico SeleCoast, l’Azienda Agricola Sperimentale Regionale Improsta, l’Associazione Culturale GiovIng Giovani Ingegneri, e i comuni di Salerno, Agropoli (SA), Altavilla Irpina (AV), Baronissi (SA), Eboli (SA), Gragnano (NA), Laurino (SA), Mercato San Severino (SA), Montoro (AV), Pollica (SA), Pontacagnano Faiano (SA), Sturno (AV) e Vietri sul Mare (SA). Questi i diciassette progetti in gara (tra parentesi, gli studenti del gruppo di lavoro):

1. Recupero e valorizzazione del Teatro Romano di Benevento

(Amore, D’Imperio, Durazzo, Troiano, Cassese, Donatiello, Nunziata e Santella)

2. Recupero e riuso del Convento di Santa Maria degli Angeli – Montoro (AV)

(Carrelli, Del Regno, Ferrigno, Vitrone, Cimino, D’Apolito, Moccaldi, Rufolo e Plaitano)

3. Restauro conservativo e rifunzionalizzazione dei mulini in valle a Gragnano (NA)

(Boccia, Faiella, Giannattasio, Moscariello, Vitale, Berardone, D’Amore, Gagliardo e Morrone)

4. Interventi di acquacoltura e ripopolamento del gambero di fiume a Laurino, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano

(Bardaro, Cartolano, Di Meo, Di Perna, Citarelli, Colucci, Fariello e Masi)

5. Incontri in villa – Eboli (SA)

(Cieri, De Maio, Nardelli, Calvar, Ferreyra, Lopez Becker, Mozejko, Storani, Di Marzo, Gagliardi, Minimo e Sicignano)

6. Il giardino dello sport – Baronissi (SA)

(De Carluccio, Frate, Oliva, Savignano, Sellitto, Vece, Iannotti, Leone e Racconto)

7. Apicoltura, la dolcezza della natura – Salerno

(Giuggiola, La Marca, Martino, Napoli, Buonaiuto, Colasante, Marrone e Russo)

8. Studio di fattibilità per un asilo nido a Agropoli (SA)

(Di Mauro, Donnarumma, Russo, Saturno, Angeloro, Mondelli, Palazzo e Senatore)

9. Progetto per un nuovo turismo balneare, culturale e ambientale – Eboli (SA)

(Rambaldo, Giordano, Caputo, Marotta, Apicella, Cioffi e Pierri)

10. Valorizzazione produzioni tipiche e interventi per il Castello di San Severino (SA)

(Vasile, Vittorino, Guarino, Di Marino, Lombardo e Zaccara)

11. Riqualificazione e valorizzazione del complesso natatorio di Sturno (AV)

(Stanco, Pisano, Del Bene, Bergareche, Izquierdo, Pastor, Chirichella, Galuzzo, Macchia e Pagano)

12. Dieta mediterranea. Elisir di lunga vita  – Pollica (SA)

(Bryechka, Cardaci, Cerreta, Coviello, Donniacuo, Orlando, Ungaro e Viscido)

13. CoWo by the sea – Vietri Sul Mare (SA)

(Gobbato, Lede Gabriel Gonzalez, Morena, Nicita, Trussoni, Augusto, Braca, Braione, Landi, Mogavero e Villari)

14. Valorizzazione di un villaggio turistico in costiera cilentana

(Abate, Bruno, Casalnuovo, Crescenzo, Grimaldi, Bonifacio, D’Elia Anastasia, Landolfi, Luzzi e Santonicola)

15. Etruschi di frontiera – Pontecagnano Faiano (SA)

(Vece, Esposito, Sorano, La Rana, Paragallo, Conte, De Lisa, Marchetta e Panariello)

16. Polo enogastronomico per Palazzo De Capua in Altavilla Irpina (AV)

(Caridi, Maselli, Perrotta, Severino, D’Amato, Gragnaniello, Pavone e Tipaldi)

17. Sniffi – naso intelligente, Enea (Portici – NA)

(Forlano, Fortunato, Lamberti, Landi, Pastorino, D’Argenio, Ferrigno, Marra, Plaitano e Zanca)