Salerno: CGIL, commissioni invalidità di nuovo al territorio

Stamane si è tenuta, presso la VI Commissione del Consiglio Regionale della Campania, un’audizione sulle sedi di visita delle Commissioni d’Invalidità Civile. L’audizione è stata motivata dalla richiesta di Sindaci, cittadini e, ovviamente, anche da parte  della CGIL e dello SPI Cgil che hanno promosso petizioni rivolte alla Regione con migliaia di firme, di rivedere l’accentramento sulle sedi di Salerno e Nocera delle Commissioni, accentramento che penalizza gli abitanti del Cilento, degli Alburni e del Vallo di Diano, lontani decine e decine di  chilometri dal capoluogo, e in grossa difficoltà per la viabilità fortemente compromessa da frane e crolli negli ultimi due anni. In particolare, anziani e disabili hanno quindi maggiori difficoltà e sono costretti a ricorrere anche a spese per potersi recare alla visita, tant’è che sono notevolmente aumentate le richieste di visite domiciliari. Lo stesso Direttore dell’INPS, presente all’audizione, ha confermato di avere la necessità di contenere i costi, ma ha ammesso che sono aumentate enormemente le richieste di visite domiciliari. Di fronte a questo quadro, i Consiglieri Tommaso Amabile e Lello Topo si sono dati disponibili a rivedere la convenzione con l’INPS, tenendo conto delle istanze presentate in audizione e l’impegno ad arrivare al rinnovo ad aprile dopo opportuno confronto su un tavolo tecnico tra Regione, INPS, Sindaci e Sindacati.“Riteniamo che l’impegno preso dalla Regione sia importante e vigileremo perché a breve possa cominciare il confronto” – dichiara Maria Di Serio, Segretario Generale Cgil Salerno, al termine dell’incontro.