Salerno: Noi con Salvini, Arbostella allagata

Dopo le numerose segnalazioni che sono pervenute al Primo cittadino di Salerno i tombini sono ancora ostruiti da rifiuti. Questo problema che non bisogna sottovalutare perchè numerosi sono i disagi che le intense piogge di queste ultime ore hanno causato ai cittadini salernitani in special modo nel Quartiere Arbostella dove addirittura i tronchi di albero che sono stati tagliati in data 7 ottobre galleggiavano tranquillamente sulle vie di transito. In precedenza ho denunciato agli organi di stampa la presenza di questi arbusti ma il Comune di Salerno come al solito fa finta di non sentire. La commissione urbanistica nelle scorse settimane ha richiesto  agli uffici competenti la manutenzione e la pulizia delle caditoie urbane prima dell’arrivo delle piogge autunnali, ma ad oggi il problema persiste perchè a causa della mancanza dei fondi, questi interventi non si possono attuare in quanto l’ amministrazione comunale preferisce stanziare fondi per manifestazioni di poco interesse anziché tutelare e salvaguardare l’ incolumità dei residenti dei vari quartieri. Ogni volta che piove il problema si ripete: la strada si allaga, con ampie pozzanghere che si formano proprio accanto ai marciapiedi. È lo scenario che si ripete con frequenza nel quartiere Arbostella dove numerose famiglie sono rimaste bloccate in quanto impossibilitate di poter transitare e giustamente hanno contattato gli uffici dei Vigili del Fuoco e del Comune. A causa dei tombini ostruiti, la strada diventa un pantano ogni volta che piove, con notevoli disagi per residenti ed automobilisti. La strada versa, dunque, in uno stato di abbandono nonostante le ripetute segnalazioni ai vigili urbani e agli uffici competenti del Comune. Segnalazioni che in questi giorni sono state ripetute in vista del maltempo che è in arrivo anche al Sud. Sono previste forti piogge a causa del ciclone Calamita. Rischio nubifragi su tutta la Campania: il maltempo sta per raggiungere l’Italia, portando ancora una volta tanta pioggia e temporali diffusi in tutta la regione.  L’amministrazione comunale probabilmente si giustificherà che non ha soldi per appaltare la pulizia dei tombini, ma se così fosse, non si può rimediare un po’ di gente tra gli stessi dipendenti, articolisti o anche tra i forestali, gli addetti antincendio,…. per costituire una squadra che possa effettuare tale operazione? O i cittadini, con tutte le tasse comunali che pagano (Tarsu, servizio idrico-fognature, imu, addizionali comunali varie,…), si devono “armare” di secchio e paletta, e devono andarsi a pulire il proprio tombino davanti casa?

Vincenzo Musto

Dirigente NOI CON SALVINI Salerno