Eboli: Moa, sclerosi multipla tra educazione sanitaria e comunicazione sociale

Incontro sulla Sclerosi Multipla al MOA di Eboli con spettacolo musicale e teatrale il 19 settembre alle ore 18.30 presso la Sala Conferenze del MOA – Museum of Operation Avalanche a Eboli si terrà l’incontro “Smacheriamoci!!! Sclerosi Multipla: la realtà oltre il pregiudizio”. La giornata, organizzata dall’Associazione Sophis di Battipaglia, con il sostegno del Rotary Club Battipaglia – Eboli – Campagna e del Comune di Eboli, ha lo scopo di approfondire il tema della sclerosi multipla affrontando in particolar modo i preconcetti spesso legati alla malattia. Si partirà alle 18.30 con la celebrazione della Santa Messa nel Santuario di S.Antonio da parte di Don Vincenzo Caponigro per poi, dopo i saluti iniziali, entrare nel vivo della tematica attraverso interventi e testimonianze concrete. Quello della sclerosi multipla, infatti, è tema delicato, di cui ancora oggi si parla poco: il risultato è che spesso i pregiudizi superano la realtà, con semplicistici parallelismi fra malattia e disabilità. Si tratta, sicuramente, di una malattia complessa, che colpisce circa tre milioni di persone nel mondo, mezzo milione solo in Europa e circa 68.000 in Italia ma, col passare del tempo, i nuovi studi hanno dimostrato che la sclerosi multipla non è la malattia invalidante alla quale si è abituati a pensare. Diagnosi e decorso variano di paziente in paziente: proprio questo sarà il tema dell’incontro delle 19.15 “La Sclerosi Multipla: fra realtà, sogno e favole” sotto la direzione scientifica del dott. Vincenzo Busillo, Responsabile dell’U.O. di Neurologia di Eboli, con la moderazione della giornalista Maria Rosaria Sica. “L’obiettivo primario di questo Convegno sarà quello di “rieducare” a questa malattia, – commenta il dott. Busillo – facendo si che i pazienti seguano un professionale ed adeguato iter sanitario anziché barcamenarsi tra false certezze e notizie spesso falsate da interessi strumentalizzati a scopo meramente funzionalistico per le case farmaceutiche o per metodiche chirurgiche poco consone al trattamento di questa malattia. Accanto alla funzione educativa, sarà dato particolare rilievo all’aspetto etico-sociale tra paziente e medico, pazienti e famiglia, rafforzando al contempo una comunicazione sociale tra coloro che subiscono questa malattia, riuscendo a farli interagire tra loro, a dargli la giusta chiarezza, adeguate informazioni e il supporto necessario di cui hanno bisogno anche attraverso l’aiuto di un’Associazione preposta a tale fine” Video e testimonianze dei diretti interessati, che parleranno dell’impatto personale e sociale della malattia, completeranno l’incontro. La serata, inoltre, sarà arricchita dalla rassegna musicale del Quintetto Chitarra – Liceo Musicale di Sapri con il Trio Caggiano-Ruggieri-Del Plato (voce, flauto e chitarra) e dallo spettacolo teatrale “Amiamoci… ma non troppo” del Gruppo Teatro “Tetis” (RM), rispettivamente alle ore 20.45 e 21.15. Sarà trasmessa indiretta video da RDL – Radio Diffusione Libera Eboli . La serata ha il sostegno di Novartis Pharmaceuticals, che ne ha curato la sezione scientifica, dell’Associazione Mo’Art, della Compagnia Teatrale del Bianconiglio