A Padova da Sant’Antonio, il Santo dei miracoli

Sabato prossimo, 13 giugno, ricorrerà la festa di Sant’Antonio da Padova! Senza nessun dubbio, Sant’Antonio è fra i santi più amati e noti nel mondo. Un giorno andò da lui un grande peccatore, deciso a cambiar vita e riparare tutti i mali commessi. S’inginocchiò ai suoi piedi per la confessione, ma era tale la sua commozione che non riuscì ad aprire bocca, mentre lacrime di pentimento gli bagnavano il volto. Allora il Santo frate gli consigliò di ritirarsi e di scrivere su un foglio i suoi peccati. L’uomo obbedì e ritornò con una lunga lista. Frate Antonio li lesse a voce alta, poi riconsegnò il foglio al penitente che se ne stava in ginocchio. Quale fu la meraviglia del peccatore pentito, quando vide il foglio perfettamente pulito! I peccati erano spariti dall’anima del peccatore e così pure dalla carta. A Ferrara vi era un cavaliere estremamente geloso della moglie, che possedeva un’innata grazia e dolcezza. Rimasta incinta, la accusò ingiustamente di adulterio e una volta nato il bambino, che aveva la carnagione abbastanza scura, il marito si persuase ancora di più che questa l’avesse tradito. Al battesimo del bambino, mentre il corteo si recava in chiesa con il padre, parenti ed amici, Antonio passò di lì e, sapendo delle accuse del cavaliere, impose il nome di Gesù al bimbo chiedendo chi fosse suo padre. Il bambino, nato da poco, puntò il dito verso il cavaliere e poi, con voce chiara, disse: “questo è mio padre!” La meraviglia dei presenti fu grande, e soprattutto quella del cavaliere che ritrasse tutte le accuse verso la moglie e visse con lei felicemente.

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