Castel San Giorgio: ANCFARGL, convegno 70° Liberazione italiana

Nella cornice celebrativa del Settantennale della Liberazione (1945 – 2015), quale iscritto all’Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione (ANCFARGL) – Roma, ho organizzato a Castel San Giorgio (Sa), paese natio di mio padre Luigi (1925 – 1991), “Combattente per la Libertà d’Italia 1943 – 1945” – Certificate of merit (c.d. certificato Alexander) – Croce al merito di Guerra – Diploma d’Onore della Presidenza della Repubblica -, un convegno per rievocare attraverso un viaggio nella storia e nella memoria i drammatici venti mesi che vanno dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945. Mio padre Luigi partecipò volontario alla lotta di Liberazione inquadrato nell’esercito regolare (l’esercito del “Regno del Sud”),  costituitosi, dopo i fatti dell’8 settembre, a San Pietro Vernotico (Lecce) il 27/9/1943. Tale corpo assunse la denominazione di Primo Raggruppamento Motorizzato. Egli alla data dell’8 settembre si trovava a Fermo, nelle Marche, ove – quale allievo appartenente al 4° Centro Leva e Reclutamento della Regia Aeronautica di Benevento – frequentava il Corso di specializzazione per “Elettromeccanici di bordo” con obbligo di volo.  Sbandatosi dopo gli accadimenti dell’8 settembre e rientrato a casa Castel San Giorgio il 19 settembre, a piedi da Fermo, egli si arruolò nell’esercito il 23/12/1943 rispondendo al “Bando di arruolamento n. 8”. Egli fu schierato nel 68° Reggimento Fanteria “Legnano” che era inquadrato nel Corpo Italiano di Liberazione e successivamente nel Gruppo di Combattimento “Legnano”. Combatté a Montecassino (1944) , sulla Linea Gustav, e sul fronte Adriatico, sulla linea Gotica, fino alla Liberazione del Paese (25 aprile 1945), ricevendo le decorazioni indicate.