L’ ingegnere Michele Strianese ieri sera in piazza Amendola, tra gli scroscianti applausi di una folla incitante, ha duramente bacchettato i suoi competitors, accusandoli di non parlare di politica, ma di fare semplicemente diffamazioni gratuite. ” E’ giusto mettere le cose in chiaro, è giusto mettere un po’ d’ordine!” Questo il tono deciso del candidato Sindaco che ha invitato i giovani a non prendere esempio dai giullari della politica, nè dai guitti dell’ avanspettacolo, ma a scegliere e valutare chi con passione, dedizione, competenza e soprattutto con onestà, è da 10 anni al servizio dei cittadini nelle file dell opposizione. Ha inoltre invitato a votare chi non è mai stato arrestato nè ha subito processi. “Bisogna rinnovare la politica- ha concluso Strianese- ridare lustro al nostro paese e azzerare i personalismi e la caccia all’uomo; bisogna perseguire la giustizia sociale e non quella penale!”Strianese ha nuovamente invitato gli altri candidati a sindaco o “chi ne fa le veci” al confronto sul palco, a superare la paura del dibattito, perchè con programmi alla mano, ognuno può dire la sua, in termini di proposte e di voglia di costruire per il benessere civico. Il rifiuto a tale proposta, indice di una mancanza di apertura al dibattito democratico, che deve connotare il profilo di colui che si candida a dirigere le sorti del paese!
L’ ingegnere Michele Strianese ieri sera in piazza Amendola, tra gli scroscianti applausi di una folla incitante, ha duramente bacchettato i suoi competitors, accusandoli di non parlare di politica, ma di fare semplicemente diffamazioni gratuite. ” E’ giusto mettere le cose in chiaro, è giusto mettere un po’ d’ordine!” Questo il tono deciso del candidato Sindaco che ha invitato i giovani a non prendere esempio dai giullari della politica, nè dai guitti dell’ avanspettacolo, ma a scegliere e valutare chi con passione, dedizione, competenza e soprattutto con onestà, è da 10 anni al servizio dei cittadini nelle file dell opposizione. Ha inoltre invitato a votare chi non è mai stato arrestato nè ha subito processi. “Bisogna rinnovare la politica- ha concluso Strianese- ridare lustro al nostro paese e azzerare i personalismi e la caccia all’uomo; bisogna perseguire la giustizia sociale e non quella penale!”Strianese ha nuovamente invitato gli altri candidati a sindaco o “chi ne fa le veci” al confronto sul palco, a superare la paura del dibattito, perchè con programmi alla mano, ognuno può dire la sua, in termini di proposte e di voglia di costruire per il benessere civico. Il rifiuto a tale proposta, indice di una mancanza di apertura al dibattito democratico, che deve connotare il profilo di colui che si candida a dirigere le sorti del paese!
