Salerno: presentazione “Pietre sull’Oceano” storia di Esposito e Petrosino

Dalla fine dell’800 in poi, milioni di italiani per la maggior parte contadini, provenienti non solo dal meridione, ma anche da regioni del nord, presero la nave per andare negli Stati Uniti d’America. C’era chi partiva solo, chi portava con se un familiare (o tutta la famiglia) e chi salpava con altri paesani, tutti alla ricerca di opportunità. Venerdì 22 Maggio, si terrà la presentazione a Salerno di “Pietre sull’Oceano. La storia di Giovanni Esposito e Joe Petrosino” con l’autore Luca Guardabascio, Enzo Ardovini co-fondatore di “Italians wordwide” ed Umberto Mucci fondatore di “We the italians”, introdotti e moderati da Antonluca Cuoco. Lo splendido libro narra della vita di due bambini italiani divenuti uomini in terra americana, narra la storia di tutti gli emigranti nostrani, delle difficoltà, del dolore, del coraggio, dell’amore di chi fa grande l’Italia nel mondo. E’ anche la storia di Joe Petrosino: poliziotto italoamericano -di Padula (Sa)- che nei primi anni del Novecento si distinse per la sua lotta alla Mano Nera, l’organizzazione di stampo mafioso che dilagava a Little Italy. Ricatti, estorsioni, omicidi, avevano presa facile tra gli immigrati italiani che vivevano in condizioni di povertà e ignoranza. Il libro racconta la storia di tanti nostri Padri partiti per le Americhe in cerca di fortuna, successo, libertà e ci offrirà la preziosa opportunità di parlare di cosa è stata l’America per loro e cosa loro sono stati per l’America. Gli Stati Uniti d’America hanno tanti DNA ma quello italiano è tra i più saldi e fondanti quello straordinario Paese, nato con queste parole indelebili per la civilità occidentale e mondiale: “Noi riteniamo che le seguenti verità siano di per se stesse evidenti; che tutti gli uomini sono stati creati uguali, che essi sono dotati dal loro Creatore di alcuni Diritti inalienabili, che fra questi sono la Vita, la Libertà e la ricerca delle Felicità”.