Mercato San Severino: riqualificata area Cerrelle

“Il domani delle Città passa attraverso la valorizzazione del territorio e la riqualificazione di quell’inestimabile patrimonio culturale e naturale esistente”. Cosi’ il sindaco Giovanni Romano, all’indomani dell’inaugurazione della nuova area di sosta e picnic, realizzata a Cerrelle, insieme al recupero dell’annesso sentiero a fruizione della stessa area attrezzata che conduce al Parco Naturale ed Archeologico Regionale del Castello dei Sanseverino.“Si è trattato di rifunzionalizzare un’area confiscata ad un esponente di una associazione criminale attraverso i primi interventi di riqualificazione. Sono stati posizionati sei tavoli con basamento in lose, portaimmondizie in legno, tagliate oltre una cinquantina di piante infestanti ed eliminati rovi e sterpaglie. Grazie al lavoro dei volontari delle associazioni EPI, CRI e Cavalieri delle Poiane, con il valido contributo di Vito Mariano, Veronica Sessa e Gennaro D’Orta, è stato effettuato il primo passo per rendere l’area funzionale alle ippovie in grado di portare turisti a cavallo al Parco Archeologico Medievale del Castello dei Sanseverino. “Con questa iniziativa – spiega il Presidente del Consiglio Comunale, l’avvocato Mauro Iannone – l’Amministrazione vuole contribuire a sensibilizzare ulteriormente i cittadini al rispetto del verde pubblico attraverso forme di aggregazione e socializzazione tra cittadini e associazioni ed è, inoltre, occasione di una riflessione sulla necessità di valorizzare al meglio, i beni comuni”. Con la nuova area di sosta e picnic “Pretacupa” sarà possibile trascorrere una giornata all’aria aperta, a due passi dallo splendido scenario del Parco Medievale. Nel corso della giornata sarà possibile pranzare usufruendo dei tavoli e barbecue allestiti, otto in tutto. Con questo primo vero intervento, che ha visto il completamento della recinzione, la definizione delle prime piste percorribili, l’allestimento dei cestini per i rifiuti, di panche e tavoli, gli abitanti della città, ma non solo, potranno godere di un servizio ottimale, dove trascorrere alcune ore in pieno relax.“Il nostro progetto – conclude Giovanni Romano – mira ad aggiungere l’area di Petracupa alla rete delle altre oasi verdi e strutture ambientali esistenti e in corso di ultimazione quali la Biofattoria di Acquarola, l’oasi naturalistica umida di Sibelluccia, l’oasi naturalistica destinata ai cervi e ai caprioli di S.Vincenzo, l’area del Boschetto, il Parco Archeologico Medievale, l’Eremo di S.Magno ad Acigliano, l’area umida delle vasche di laminazione, il Centro di Recupero degli Animali Selvatici (CRAS) allestito alle spalle del palazzo Vanvitelliano”.