Eboli: amministrative, Fucina Moderata a sostegno di Cariello

Siamo in un’era politica difficile dove al tramonto delle ideologie del novecento sono subentrate politiche  personalistiche incentrate esclusivamente sull’individuo. Anche ad Eboli col nuovo millennio si è andati  avanti con una personalizzazione esasperata in cui addirittura nello stesso partito ci si faceva una guerra  spietata e senza esclusione di colpi. Gli amici dai capelli più grigi ci diranno che è stato sempre così, ma noi  dissentiamo. Prima si parlava di avversari non di nemici, di maggioranze interne non di quote da eliminare, si parlava nei luoghi politici deputati come le sedi di partito, nei congressi, nei dibattiti e soprattutto nei consigli comunali. Oggi purtroppo siamo quasi abituati a leggere che le guerre dei nemici politici si svolgono in procura ed in caserma e le decisioni si prendono senza confronto pubblico nelle aule di notai. Rifuggiamo a tutto questo e speriamo che la “guerra dei dieci anni” si chiuda e ci sia un ritorno al confronto, anche aspro, nelle sedi politiche a ciò deputate. Siamo realisti e pensiamo sia difficile, anche i nostri associati in questi ultimi giorni sono stati tirati per la giacchetta per propendere per questo o quel candidato. Pensare che qualcuno decida per noi, plagiando le nostre menti, è una grave offesa a tutta l’associazione. Siamo un gruppo omogeneo e tutti dotati di capacità autonome di discernimento. Ci siamo riuniti spesso in questi ultimi giorni, confrontati ed alla fine siamo giunti ad una sintesi tra le diverse posizioni. Abbiamo deciso di proporre agli elettori per le prossime amministrative due nostri giovani associati, due persone preparate ed appassionate di politica, un uomo ed una donna capaci a nostro avviso di rappresentare ottimamente le istanze di una parte di città stanca e ripiegata su se stessa. Mentre i politici nostrani erano intenti a farsi la “guerra dei dieci anni” ed a studiare come sopravvivere, come succedere a loro stessi o affini e come rifarsi una verginità politica, i cittadini continuavano ad essere alle prese con i problemi quotidiani. In questo momento, crediamo che solo una coalizione moderata, senza estremismi e soprattutto senza lotte intestine, possa essere la soluzione per traghettare Eboli fuori dalla palude in cui è caduta negli ultimi mesi. Solo Insieme, unendo forze e pensieri anche diversi, unendo in un’unica squadra le migliori forze per la città, si può avere l’ambizione di pensare di poter aiutare Eboli a crescere. C’è bisogno di avere un sindaco presente e raggiungibile, un sindaco che conosca ogni millimetro della Città e tutti i suoi concittadini, un sindaco che abbia tanta esperienza  amministrativa e nello stesso tempo tanta innovazione nel suo agire politico, un sindaco freddo sulle soluzioni, ma sensibile nell’approcciare i problemi, un sindaco della gente, per la gente, con la gente, un sindaco autorevole e non autoritario, leader e non capo. A queste e tante altre caratteristiche, pensiamo che solo un candidato possa rappresentarle tutte: Massimo Cariello. Aderiamo al suo progetto politico sicuri di poter contribuire con proposte,  idee concrete e valoriali. Condivideremo il suo percorso supportandolo con la candidatura di Valentina Giovane ed Emmanuel Pili e lo faremo affiancando la concretezza di una idea di lista proiettata al pragmatismo ed all’efficienza che sta prendendo forma grazie al paziente lavoro del dott. Roberto Pansa. Lo faremo insieme a lui, insieme a Massimo Cariello Sindaco e soprattutto lo faremo Insieme per Eboli.

L’Associazione Fucina Moderata