San Valentino Torio: amministrative, Strianese “Erogazione servizi”

Una buona Amministrazione è quella che si cala ogni giorno nelle esigenze civiche. Di qui la convinzione del candidato Sindaco Michele Strianese, che soltanto partendo dal territorio, risposte esaurienti per il bene sociale. “La San Valentino Servizi- dichiara-  ha dimostrato in questi anni una buona gestione tecnico-economica in un settore particolarmente delicato della raccolta e smaltimento dei rifiuti nel nostro territorio. Tuttavia sarà necessario migliorare la qualità e la quantità di raccolta differenziata con l’obiettivo primario di ridurre le TASSE a carico dei cittadini. L’utile che ogni anno viene reinvestito dall’impresa potrà essere utilizzato per ridurre, in particolare, la tassa sui rifiuti ai commercianti. Per raggiungere questo obiettivo dovranno essere potenziate le isole ecologiche e migliorato il servizio porta a porta. Il sistema a regime dovrà prevedere la possibilità del controllo del territorio per evitare l’evasione delle regole dello smaltimento (codici a barre sui contenitori) e premiare (con decurtazione delle tasse) i cittadini virtuosi (smart card premium). E’ necessario mettere in concorrenza i cittadini e le famiglie e con un finanziamento già ottenuto dal comune per acquistare le “pese” dei rifiuti attivare il progetto della premialità a chi ottiene più punteggio per la differenziata. La premialità sarà destinata ad essere spesa negli esercizi di vicinato locali.  Il paese  “pulito” è la prima immagine percepita dagli occhi dei nostri cittadini ed è l’attrattiva migliore per quanti visitano, intendono risiedere ed eventualmente investire nel  nostro paese.  Dovrà essere ripresa, d’intesa con il Piano di Zona, la possibilità di realizzare il progetto della Casa Alloggi Disabili (C.A.D.) da affidare, con bando pubblico, a cooperative sociali del territorio.

Per evitare sprechi di danaro pubblico, le attività culturali ed i pubblici spettacoli, dovranno essere coordinati dall’assessorato appositamente predisposto ,  con l’obiettivo di ottenere finanziamenti pubblici sia regionali che nazionali. Non si esclude la possibilità di individuare sponsor privati (aziende leader nel campo agro-alimentare e dei trasporti). Sarà lanciato un concorso di idee per individuare un evento culturale di elevata qualità per portare il nostro paese alla ribalta regionale e/o nazionale. L’Ente dovrà valutare in consiglio comunale l’adesione alle rete “NO GORI”.  Il tema dell’acqua come  “ Bene Comune”  resta  elemento imprescindibile di giustizia sociale, trasparenza e democrazia. In ogni caso, in attesa di ulteriori sviluppi nella normativa di settore, il servizio idrico gestito attualmente dalla GORI dovrà essere migliorato, con una verifica puntuale e rigorosa di quanto previsto in Convenzione con la messa in mora  – a provvedere –  per le eventuali inadempienze contrattuali, soprattutto in merito all’ordinanza sindacale che impedisce all’azienda di compiere il distacco dei contatori, assicurando il minimo consumo anche alle famiglie più indigenti.