Regione Campania: rifiuti, Romano, in funzione impianto compostaggio Eboli

Ne dà notizia l’assessore regionale all’Ambiente Giovanni Romano, che aggiunge: “Questa mattina sono già stati conferiti al sito i primi quantitativi di frazione organica derivante dalla raccolta differenziata dal Comune di Eboli. Aspettiamo i rifiuti organici anche degli altri comuni della provincia di Salerno.  Invito a considerare la rilevante opportunità che a loro viene offerta dall’attivazione dell’impianto.”Si tratta di un risultato importante conseguito dalla Giunta Caldoro nell’ambito dell’impostazione del ciclo integrato dei rifiuti. L’impianto, che ha una capacità annua di trattamento pari a 21mila tonnellate, dà la possibilità alle amministrazioni cittadine che intenderanno servirsene di non inviare più la frazione organica in altre regioni sostenendo costi di certo più elevati. Di conseguenza i cittadini otterranno un risparmio sulla tassa dei rifiuti. “L’impianto di compostaggio di Eboli si affianca a quello già operativo di Salerno ed è incluso nel Piano di gestione dei rifiuti proposto all’Unione europea e approvato da Bruxelles. Sono in corso le procedure per il completamento e le aperture degli impianti di Giffoni Valle Piana e San Tammaro, ciascuno dei quali avrà una capacità di trattamento pari a 30mila tonnellate annue.”L’impianto di Eboli è stato realizzato con fondi POR regionali pari a circa 6 milioni di euro. Grazie all’apertura del sito di compostaggio sono stati occupati 6 lavoratori provenienti dal Consorzio di Bacino Salerno 2 che, al momento, utilizzano lo strumento del distacco in attesa del definitivo passaggio di cantiere. In tal modo è’ stata correttamente applicata la legge regionale n.5/2014 che prevede la tutela occupazionale per i lavoratori dei Consorzi in liquidazione. Una prova evidente che la legge è efficace e che concretamente tutela i lavoratori del ciclo a condizione di volerla applicare senza demagogia o strumentalizzazioni politiche. Ad Eboli è’ stato fatto e i risultati sono evidenti. Per la gestione dell’impianto di compostaggio di Salerno, invece, l’Amministrazione comunale ha deciso di penalizzare questi lavoratori e assumere altre persone”, conclude Romano. Ampia soddisfazione è stata espressa dal commissario liquidatore del Consorzio Salerno 2 Giuseppe Corona: “Con questi primi conferimenti si entra nella fase attuativa della liquidazione. Questa comporta il passaggio del personale ai nuovi soggetti che andranno a sostituire i Consorzi. Questi ultimi proseguiranno solo l’attività liquidatoria in senso stretto e non più quella gestionale.”