Buon anniversario Papa Francesco!

di Rita Occidente Lupo

Lui, il Papa italoargentino, che in due anni ha conquistato il sorriso anche dei non cattolici. Su Bergoglio, in tanti a puntare, come nocchiero di una Chiesa che mai come in questo momento, annaspa tra mille pieghe d’un tempo sempre più laico. Il legame con la sua madrepatria, sempre consistente, nel riesumare ricordi ed aneddoti. Nei suoi viaggi apostolici, Sardegna, Calabria, l’invito costante alla conversione del cuore, nella condanna dell’illegalità e del sopruso alla dignità altrui. In preparazione al Sinodo sulla famiglia, lo sguardo attento alle nuove realtà del tempo: alle coppie di fatto, all’adozione, a quanti vivono con sofferenza l’esclusione ecclesiale. A giugno, a Torino, in occasione dell’esposizione della Sindone, la riproposta del messaggio cristiano giammai obsoleto, partendo dall’Ecce Homo fino alla croce. Di lui si parla come di un grande comunicatore, capace di bucare anche la cronaca indifferente. La sua semplicità, nell’osservanza gesuita, trapelante non solo dalle scarpe ortopediche e dal Crocifisso di ferro. Novello Francesco, dall’augurale “Buon appetito” domenicale al “Buona serata” del suo insediamento, un Pastore che dopo l’Emerito Pontefice Benedetto XVI,  strappa da più parti l’asserzione che davvero Dio non cessa d’amare la sua Chiesa: “L’uomo giusto, al momento giusto!!”