Cetara: nel ricordo di Settimia Spizzichino giornata della Memoria

In occasione della Giornata della Memoria il comune di Cetara ha predisposto un programma di iniziative per coinvolgere soprattutto i giovani e gli alunni delle scuole. Domenica 25 gennaio, alle ore 11,00, nella chiesa di S. Pietro Apostolo sarà celebrata una S. Messa in ricordo dei martiri della Shoah. A seguire sarà deposta una corona presso la lapide di P.za San Francesco, che ricorda gli ebrei italiani morti caduti per la follia persecutoria nazifascista. Martedi’ 27 gennaio 2015, alle ore 9,00, presso la Sala Polifunzionale ‘M.Benincasa’, si terrà un incontro sul tema  Settimia Spizzichino, da Auschwitz a Cetara – La lezione della Shoah. Nel corso dell’incontro, attraverso testimonianze e filmati si rievocherà la figura di Settimia Spizzichino, ebrea romana, che è stata l’unica donna, su sedici reduci,  a tornare viva dalla deportazione di 1022 ebrei avvenuta il 16 ottobre 1943 dal Ghetto di Roma. Inoltre si svilupperanno delle riflessioni sul tema Razzismo di ieri, razzismi di oggi. Interverranno all’incontro: il Sindaco di Cetara Secondo Squizzato; l’Assessore alla Cultura del Comune di Cetara, Angela Speranza; Franco Bruno Vitolo, curatore del libro – diario Gli anni rubati, edito a cura del Comune di Cava de’ Tirreni, di cui Settimia è cittadina onoraria, e autore di Cioccolato ad Auschwitz, diario romanzato di un viaggio ad Auschwitz con Settimia ed un gruppo di studenti; Angela De Vivo Benincasa, che ha conosciuto Settimia Spizzichino a Cetara, ha fatto da gancio per il suo rapporto con Cava de’ Tirreni, l’ha ospitata ed è stata sua intima amica; Giovanni Benincasa e Anna Faiella, amici cavesi di Settimia. In ricordo di Settimia Spizzichino e del suo soggiorno a Cetara, negli anni scorsi il comune ha posto una lapide in piazzetta Cantone per ricordarne l’esempio e le sofferenze.