Cava de’ Tirreni: neogruppo consiliare Caldoro Presidente

Noi sottoscritti Consiglieri del Comune di Cava de’ Tirreni Signora Dr.ssa Annalisa Della Monica e Sig. Massimo Esposito, anche nella qualità di neocapogruppo consiliare Caldoro Presidente , oltreché il Sig. Responsabile cittadino del costituendo movimento civico, Preside dott. Enzo Passa, oltre al Sig. portavoce, dott. Enrico Alfano, già amministratori comunali, ferma restando la propria appartenenza ideologica e politica all’area del centro destra italiano in forza della quale costante e coerente è stato l’impegno profuso nell’interesse della cittadinanza cavese negli anni trascorsi, intendiamo promuovere la costruzione di un cantiere politico, nel solco della tradizione riformista e moderata, nell’interesse del territorio di Cava de’ Tirreni e di tutti coloro i quali avvertiranno il dovere di impegnarsi nella costruzione di un nuovo concetto di amministrazione e rappresentanza. L’adesione al nuovo gruppo nasce dalla consapevolezza che l’Amministrazione della Città di Cava debba rispondere a principi di sano equilibrio, dialogo con gli Elettori e soprattutto partecipazione alla “res publica”. Il cittadino è un protagonista dell’azione amministrativa nella Sua città; questo ruolo non può essergli negato dalle decisioni assunte da pochi, non rappresentativi di alcunché se non di speranze tradite. Ci impegniamo a promuovere un’offerta politica conforme alle esigenze della città e del cittadino, ed aprire un “cantiere” che guardi alle cose concrete, non solo alle Grandi opere ideali, che tenda al “quotidiano” e che non chieda alla politica miracoli ma certezze, anche se poche, e sburocratizzazione. Confermiamo, anche attraverso un’opposizione consiliare costruttiva il nostro manifesto, ispirato a valori sociali, cristiani, identitari, popolari europei, dell’eguaglianza, delle pari opportunità, del grande popolo dei riformisti e dei moderati, della piccolamedia impresa, della cultura, del turismo, della sanità, dell’ambiente, della sicurezza, del commercio. Riflettiamo su quanto possa essere sconfortante, per la città Cavese – la cui scuola politica ed amministrativa è stata riferimento e culla per il pensiero provinciale e regionale – assistere a continue ufficializzazioni di posizioni e schieramenti politici che non hanno, ne hanno invero avuto, alcuna coerenza rispetto agli impegni assunti né alcuna maggioranza nell’Assise consiliare che potesse affermare di essere portavoce della Maggioranza della Cittadinanza, delle Urne, delle preferenze nominativamente espresse. Non è un segreto che l’attuale amministrazione comunale sia espressione di una minoranza non rispondente affatto agli esiti delle Urne. Per fortuna l’amnesia è un male di pochi. Come non può negarsi che la Campania del Governatore Caldoro sia diventata protagonista raggiungendo il risultato di essere Prima in Italia per spesa certificata in valori assoluti, per target di certificazione della spesa, per certificazione della spesa tra le Regioni obiettivo convergenza nel biennio 2013-2014, seconda per spesa certificata in valore percentuale. In cinque anni siamo passati da 248 milioni certificati nel 2010 a 2,5 miliardi di oggi, inconfutabilmente la Politica del Fare. Solo ciò potrà garantire una crescita economica, un miglioramento dei servizi ai cittadini ed un’accelerazione della spesa pubblica con conseguente apertura di cantieri e ripresa dell’economia reale. Cava ed i Cavesi, hanno l’esigenza di garantire certezza all’azione politica non dì sicuro attraverso continui “rimpasti” in giunta ma, mediante un’amministrazione che si ponga con competenza al servizio del cittadino; vi è dunque la necessità di valorizzare le competenze professionali dei cavesi e di rafforzare quelle burocratiche interne all’Ente. Il Buongoverno della Giunta Caldoro porterà alla riduzione dei ticket sulla Sanità, sui farmaci, sull’assistenza, sul pronto soccorso che erano tra i più alti d’Italia, certamente intollerabili ed impossibili da sostenere soprattutto per le fasce più deboli, di chi ha più bisogno: le società di rating, tutti i commentatori e i valutatori nazionali e internazionali ci relegavano a fanalino di coda d’Italia. Oggi, più che mai possiamo essere Orgogliosi di essere Cittadini Campani ma, lo saremo ancora più da Cittadini Cavesi, liberando la nostra città dal mal governo cittadino, restituendola alla sana politica, quella che ci appartiene sin dalla fortunata “epoca Abbro” e che auspichiamo possa tornare ad essere nostra.
Distinti saluti.
  I Consiglieri Comunali: Massimo Esposito, Annalisa Della Monica- Il Responsabile Cittadino Enzo Passa, Il Portavoce Cittadino Enrico Alfano
Dr.ssa Annalisa Della Monica