Capaccio Paestum: Palma “Vecchiume politico contro sfere Paestum”

   “Sa di vecchiume politico la polemica contro l’amministrazione comunale di Paestum che ha installato le due moderne sfere geodetiche nell’area archeologica di Paestum. L’iniziativa del sindaco Italo Voza è di respiro moderno ed europeo e va senz’altro incoraggiata e sostenuta. Altro che interrogazioni parlamentari, di certo presentate in buona fede dai colleghi, al sindaco bisognerebbe dargli un premio per aver voluto rinnovare con i moderni sistemi del marketing l’offerta turistica dell’area”. Lo ha dichiarato l’on. Giovanna Palma, deputato del PD. “Chi oggi si scaglia contro l’amministrazione comunale per le sfere è espressione di vecchiume culturale e rifiuta la modernità. E l’integralismo a volte è pericoloso e si presenta sotto diverse forme. Come i talebani distrussero le statue di Buddha di Baymian in Afgahnistan perchè antichi simboli religiosi, nuovi talebani spesso si scagliano contro strumenti della modernità”, continua la parlamentare. “Non ci vuol molto per trovare esempi analoghi. I francesi rivalutarono il Louvre a Parigi con l’installazione della piramide in vetro ed in altro periodo con la costruzione della Defense. Oggisono tra i siti più visitati della capitale francese. E quando Arturo di Modica portò abusivamente il Bull (il famoso toro simbolo di New York) a Wall street i poliziotti lo stavano arrestando. Fu solo l’intuizione dei finanzieri della borsa americana a evitargli il carcere. Oggi il Bull è simbolo della grande mela”, continua l’on. Palma. “Chiedo invece al sindaco di Paestum di poter utilizzare le sfere geodetiche per un’iniziativa di rilancio dei prodotti tipici campani. Paestum è simbolo della civiltà culturale dell’antichità e si candida ad essere il nuovo centro della modernità culturale”, conclude la parlamentare.
  Gerardo Antelmo, portavoce parlamentare