Sala Consilina: incontro sull’Evangelium Vitae
Sabato 29 novembre , alle ore 19:00, presso il Salone Parrocchiale della SS. Trinità in Sala Consilina, si è tenuto il 1° incontro formativo per quanti operano professionalmente o come volontari nella Pastorale della Salute e ambito fragilità, Ministri straordinari della Comunione, Cappellanie Ospedaliere, Medici Cattolici. L’incontro, organizzato dall’Ufficio Diocesano perla Pastoraledella Salute, è stato rivolto a tutti coloro che desiderano dedicare un po’ del loro tempo al servizio del volontariato a favore dei fratelli sofferenti presso gli Ospedali, Case di cura e di riposo o anche dei malati che si trovano presso il proprio domicilio, in collaborazione con i Cappellani ed i Parroci. Cogliendo anche l’occasione del XX anniversario della promulgazione dell’Enciclica Evangelium Vitae del Santo Papa San Giovanni Paolo II (25 Marzo 1995), e sollecitati dalle parole del Vescovo Mons. Antonio De Luca sul compito di “formare, educare, assicurare vicinanza e informare le coscienze” (orientamenti pastorali 2014/15 p.25), si è voluto offrire agli operatori del settore un’opportunità di conoscere e riflettere sul valore della vita umana che papa Benedetto XVI ha definito “non negoziabile”. La professoressa Anna Paola Borrelli, Teologa moralista, ha guidato nella lettura dell’Enciclica con una relazione dal titolo: “Testimoniare la fede con il Vangelo della vita – Evangelium vitae: il valore e l’inviolabilità della vita umana”; oltre alla presenza del responsabile diocesano perla Pastoraledella salute, Don Pasquale Pellegrino, Parroco di Torre Orsaia, per il Benvenuto e la preghiera di apertura; del Vescovo Mons. Antonio De Luca, che ha concluso con i ringraziamenti e la preghiera; di Don Gabriele Petrocelli, Parroco della Parrocchia Santa Trinità di Sala Consilina e Responsabile Diocesano delle Arciconfraternite e dei Comitati feste parrocchiali; di Don Mario Rocco, Cappellano del P.O. di Sapri dell’A.S.L. Salerno;di Don Salvatore Sanseverino, Vicario Generale della Diocesi di Teggiano-Policastro ed infine di Attilio De Lisa di Sanza quale, cattolico cristiano praticante della Parrocchia Santa Maria Assunta e San Francesco d’Assisi (confratello delle Confraternite Maria SS della Neve (o Santa Maria della Neve o Madonna del Cervato).
