18^ Giornata Nazionale Colletta Alimentare

Sabato 29 novembre si terrà in tutta Italia la diciottesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA). Più di 135.000 volontari della Fondazione Banco Alimentare Onlus, in oltre 11.000 supermercati, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.898 strutture caritative (mense per i poveri, Caritas, parrocchie, banchi di solidarietà, associazioni benefiche, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano oltre 1.950.000 persone povere in Italia. In Campania, con oltre 5400 volontari, saremo presenti in circa 580 punti vendita aderenti all’iniziativa. Tutti i volontari saranno dotati di una speciale pettorina di colore giallo con il logo del Banco Alimentare. Una importante campagna pubblicitaria nazionale supporterà l’iniziativa, indirizzando più di cinque milioni consumatori verso i supermercati aderenti. Lo spot video e la campagna SMS solidale è già in onda sulle reti RAI, Mediaset e Sky, partner dell’iniziativa, mentre tutte le radio propongono lo spot audio. Da alcuni anni questo spettacolo di carità si svolge non solo davanti ai supermercati ma anche in tantissime scuole della regione e in alcune carceri nelle quali partecipano come donatori i detenuti. Dal carcere di San Vittore a quello di Opera, dal carcere Due Palazzi a quello minorile di Nisida. Quest’anno, grazie alla collaborazione del Direttore del carcere, alcuni ragazzi parteciperanno non solo come donatori ma anche come volontari protagonisti e, grazie ad uno speciale permesso, saranno davanti ad uno dei supermercati aderenti, indossando la pettorina e chiedendo di fare la spesa per chi ha bisogno. Un italiano su dieci soffre di povertà alimentare. In soli sette anni la povertà assoluta è quasi triplicata, siamo passati da 2,4 milioni di persone nel 2007 a 6 milioni di poveri nel 2013, persone che sono incapaci di sostenere la spesa minima per alimentazione, casa e vestiti. La fame in Italia è un’emergenza che non si può ignorare. Come ricordato più volte anche da Papa Francesco tutti hanno diritto ad avere accesso ad una alimentazione adeguata, si tratta di un bisogno primario. E tutti possono fare qualcosa. In Campania il Banco Alimentare serve 140.000 persone indigenti in ogni parte della regione e sostiene mense per i poveri che erogano oltre 5000 pasti al giorno. Un’azione quotidiana che evita lo spreco e ridona cibo a chi ne ha bisogno. Lo scorso anno sono state recuperate oltre 6000 tonnellate di prodotti per un valore commerciale che supera i 12 milioni €. Per questa ragione la Fondazione Banco Alimentare Onlus rinnova l’invito a partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Le donazioni di alimenti ricevute in quel giorno andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo, oltre 62.000 tonnellate distribuite l’anno scorso. Le ragioni di fondo di questo gesto di carità sono descritte nel testo delle “dieci righe”, tratte dal discorso di Papa Francesco in occasione del lancio della campagna contro la fame nel mondo di Caritas Internationalis e pensate per favorire un dialogo con tutti coloro che a vario titolo partecipano alla GNCA. «Vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata. Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle».