Pontecagnano Faiano: promozione culturale Museo Archeologico Nazionale, protocollo Comune-Pro Loco “Etruschi di frontiera”

Iniziative e attività di promozione culturale e rivalutazione del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano. E’ l’obiettivo del protocollo di intesa tra il Comune e l’Associazione turistica Pro Loco “Etruschi di frontiera”. Il provvedimento, già approvato dalla Giunta Municipale su impulso del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessore alla Cultura Virginia Ivone, si inserisce pienamente nell’ambito della programmazione culturale dell’Ente recependo le istanze della stessa Pro Loco, rappresentate dal Presidente Gianluca Procida, e interpretando la comune volontà di svolgere ogni attività rivolta alla valorizzazione della struttura di via Lucania. L’Amministrazione, in tal senso, oltre a supportare il progetto, garantirà un contributo di 6.500 euro da destinare a una serie di iniziative, tra cui la diffusione di materiale informativo, in particolare la ristampa della Guida del Museo, e azioni di promozione archeologica. L’iniziativa della Pro Loco dovrà favorire la fruizione, a titolo gratuito e in un’ottica di partecipazione attiva, del patrimonio culturale e archeologico di concerto con il Comune e in stretto raccordo con la Direzione del Museo e la Sovrintendenza che continueranno ad avere il ruolo di regia. Dovranno essere, allo stesso modo, assicurate pari opportunità, socializzazione, integrazione e inclusione socio-culturale e le attività potranno essere realizzate in collaborazione con altre associazioni cittadine.  “Come già ribadito – afferma l’Assessore Ivone – è nostra intenzione garantire un accesso sempre più libero e costante alla cultura e al confronto, al fine di diffondere il  piacere di fruire delle uniche emozioni che solo uno scenario così suggestivo riesce a dare.  In tal senso, siamo orgogliosi dell’intesa con la Pro Loco ‘Etruschi di frontiera’ in quanto il nostro Museo Archeologico rappresenta concretamente un immenso patrimonio da salvaguardare e valorizzare quale autentico presidio di cultura e socialità”.