Potenza: Flavia Franconi “Regione accanto San Carlo, difenderemo HUB sistema sanitario lucano”

 Serenità non è una parola magica ma un modo di lavorare. Sono stata all’ospedale di Matera e ho visto il buon clima che si viveva. E quindi sono convinta che anche qui Rocco Maglietta può farcela”. E’ un messaggio rassicurante quello con cui l’assessore regionale alla Salute Flavia Franconi ha voluto aprire il suo intervento al consiglio di direzione allargato ai primari e ai dirigenti amministrativi, convocato dal commissario del San Carlo per una riflessione collegiale sulla difficile fase che l’ospedale vive per la drammatica vicenda giudiziaria che ha investito la Cardiochirurgia”. “Abbiamo combattuto a maggio – ha ricordato l’assessore – una dura battaglia a Roma per difendere il nostro Dea di II livello e quindi non abbiamo nessuna intenzione di mollare adesso. So bene quanto l’impatto, soprattutto mediatico, della vicenda sia stato devastante, ma non possiamo permetterci di farci affossare l’hub del sistema sanitario. E quindi permettetemi di citare Obama: nei momenti di crisi bisogna rinascere”. “Abbiamo fatto investimenti importanti – ha concluso l’assessore Franconi – e continueremo a farli: a Tinchi, a Melfi, a Pescopagano. Così puntiamo a risparmi rilevanti: con un magazzino farmaceutico unico, con la stazione unica appaltante che anticipa con i costi standard le nuove linee del Patto della Salute”. Anche il messaggio finale è stato al tempo stesso di stimolo e di incoraggiamento “Il sistema sanitario regionale funziona. E quindi dovete continuare a lavorare insieme, sanitari e amministrativi, con serenità, con spirito di condivisione, sicuri del fatto che noi siamo al vostro fianco per riportare il San Carlo al ruolo e al rango che deve ricoprire”. La riunione, affollata e intensamente partecipata, è stata anche l’occasione per il direttore generale Rocco Maglietta di presentare ai quadri dirigenti dell’ospedale e dell’azienda i suoi nuovi collaboratori. Il direttore sanitario Giovan Battista Bochicchio ha ricordato di aver cominciato il suo percorso professionale al San Carlo, trent’anni fa, con la dottoressa Sacco e ha sottolineato come la decisione di riportare immediatamente la direzione sanitaria nella sua sede storica sia un segnale preciso. Il direttore amministrativo Maddalena Berardi, nel ricordare la sua esperienza di “emigrata di ritorno” ha richiamato l’importanza del San Carlo per l’intera comunità regionale. Alla luce della sua esperienza di direttore del personale dell’Asp ha poi ricordato le difficoltà di gestione che in una struttura che lavora e produce 365 giorni all’anno, 24 ore al giorno, determinano talune legittime norme di garanzia e tutela dei lavoratori (dalle restrizioni fisiche alla 104). Il direttore generale, dopo una breve relazione introduttiva, fondata su due parole chiave (tranquillità e condivisione) ha preferito puntualmente interloquire con i numerosi direttori intervenuti, lanciando alcuni precisi messaggi: i processi di riorganizzazione sospesi (radiologia, gruppo operatorio) saranno portati a termine dopo una fase di confronto e di dibattito finora mancata; alcune delle difficoltà accumulate nel corso degli anni per il blocco delle assunzioni sono in via di superamento grazie alla disponibilità assicurata dalla Regione soprattutto per la rete di emergenza; la nuova direzione si impegnerà nei prossimi giorni in un’intensa fase di ascolto e di dialogo in tutti i reparti perché ritiene la ricostruzione di un clima aziendale sereno non solo una priorità strategica ma anche uno specifico valore aggiunto per la qualità del servizio.