Cava de’ Tirreni: clausola sociale nei bandi gara lavoro e servizi, criteri formulazione elenchi svantaggiati

 L’assessore alle Politiche Sociali e Famiglia, Vincenzo Lamberti, rende noto che, con deliberazione della Giunta comunale n. 291 del 21/10/2014, sono stati approvati i seguenti criteri per la formulazione di elenchi di persone svantaggiate, in virtù dell’inserimento della clausola sociale nei bandi di gara di lavoro e di servizi e riguardane la promozione dell’occupazione delle persone con particolari difficoltà di inserimento:

  • l’inclusione nell’elenco delle persone con particolari difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro avviene mediante produzione di manifestazione di interesse;
  • la manifestazione d’interesse deve contenere le generalità complete, notizie sulla competenza professionale, sulle eventuali attività precedentemente svolte, sullo stato di disoccupazione o di inoccupazione in quanto in cerca di prima occupazione;
  • i soggetti che possono formulare la manifestazione di interesse devono avere un ISEE che non supera il minimo vitale annualmente stabilito e che per il 2014 è pari a euro 3.820,71;
  • l’elenco, in sede di prima applicazione, ha validità fino al 30 novembre 2015 e viene riformulato annualmente entro tale data previa riproduzione della manifestazione di intereresse e conseguente verifica dei requisiti fondamentali che consentono l’inserimento nell’elenco;
  • le ditte cui saranno affidati gli appalti di lavoro e di servizi dovranno svolgere l’attività di valutazione della idoneità alle mansioni di coloro che intenderanno assumere.
  • Nei prossimi giorni sarà pubblicato il relativo bando. <<Attraverso l’inserimento della clausola sociale nei bandi di gara dei lavori e dei servizi dell’Ente affidati a terzi – ha dichiarato l’assessore Lamberti – si concretizza la possibilità di impegnare in attività lavorativa cittadini cavesi che versano in situazione di disagio>>.