Salerno: sperimentazione 2 consultori dprevenzione

 L’ALTS (Associazione per la lotta ai tumori del seno), organizzazione di volontariato sociale, da anni impegnata nella promozione della salute, in partenariato con l’OASI e Insieme per il Sociale, all’interno del progetto “STARE BENE: un’opportunità per tutti”, avvia la sperimentazione di due CONSULTORI di prevenzione, destinati a tutta la popolazione, con l’obiettivo di rivolgersi ad un pubblico più allargato, rispetto alla loro mission (la prevenzione dei tumori al seno per l’Alts – gli immigrati per l’Oasi). Utilizzeranno le loro abituali sedi operative: ALTS via Renato De Martino (zona Carmine), per i destinatari della zona centro, e OASI via Guariglia (zona Pastena), presso Casa Nazareth per i destinatari della zona orientale della città. Obiettivi prioritari di questa progettualità, sostenuta dal CSV Sodalis, nell’ambito della promozione di nuove pratiche di sussidiarietà virtuose, consiste in percorsi plurali di pratiche preventive innovative che attengono alla diffusione di una cultura della “diagnosi precoce” per combattere il dilagare dei tumori, ad una generalizzazione di auto-educazione sanitaria che chiama in causa gli stili di vita e di alimentazione, la diffusione di una sanità amica, l’avvio di esperienze solidali intergenerazionali, in grado di promuovere nuove relazioni di comunità, orientate al BEN-ESSERE! Completerà il percorso la presenza del CAMPER-DONNA in alcuni comuni della provincia, per estendere lo screening ed avvicinare alle pratiche dell’auto-osservazione donne salernitane ed immigrate che ancora non fatto questa esperienza, già divenuta abituale in molte realtà, oltre che alcuni momenti formativi mirati a far conoscere l’ineludibilità di “prendersi cura” del proprio corpo, nella quotidianeità, anche come esercizio attivo di responsabilità sociale per fronteggiare la crisi che ci investe ed eliminare le cause più vistose che ci impediscono una PREVENZIONE efficace! Il valore aggiunto, sotteso alla progettualità che si concluderà a giugno prossimo, è anche quello di allargare la platea di quanti, uomini e donne, vogliono personalmente coinvolgersi in azioni di gratuità e di solidarietà, per alimentare quel volontariato di reciprocità, che costituisce un prezioso antidoto al dilagare del disagio esistenziale ed all’affermarsi della TUTELA della SALUTE come bene comune!