Sale… killer!

di Rita Occidente Lupo

L’Italia ne inventa di tutti i colori, in tema di dieta mediterranea, ma nei fatti, l’obesità allunga le liste. Uno dei fattori predominanti, l’uso del sale, in media ben 10,8 grammi al giorno, mentre in Europa pochissimi Paesi, l’Ungheria per esempio, si comportano peggio di noi. Eppure solo il 20% di quello assunto è di condimento: l’80% arriva a casa direttamente con gli alimenti. Tra i principali responsabili delle malattie cardiovascolari, il sale dovrebbe essere assunto con moderazione ed anche d’estate, dinanzi all’afa eccessiva, semmai aumentarlo giusto di qualche granello nelle pietanze. Evitare, quindi, di far ricorso anche a pietanze particolarmente saporite, come arachidi, cipster e quant’altro aumenti anche l’arsura dopo l’ingestione. Ne va della vita, a qualunque età!