Salerno: Tofalo, gestione clientelare assunzioni Provincia

Come si riavvicina la politica a TUTTI i cittadini? Di certo non sopprimendo una delle inutili società partecipate e nemmeno tagliando le spese inutili dell’ente. L’idea geniale del presidente pro-tempore Iannone è assumere 18 istruttori amministrativi con un bando in cui emerge, in alcuni punti, l’arbitrarietà delle valutazioni del presidente nella cernita degli stessi. La destra salernitana per l’ennesima volta vuole imitare il sistema De Luca senza averne le capacità; il risultato è il solito papocchio che illude giovani per fare proselitismo politico in vista delle prossime elezioni. Mentre i nostri concittadini più fortunati si accingono ad andare in vacanza il Consiglio utilizza i suoi poteri per  fare assunzioni regalando al presidente la possibilità di scegliere i candidati anche attraverso colloqui privati. Chissà se un giorno, camminando per la città, avremo il piacere di leggere sui manifesti affissi nelle aree dedicate le opportunità di lavoro per i giovani salernitani al posto dei soliti botta e risposta tra comune, provincia e regione; sarebbe bello, attraverso un’adeguata pubblicità, consentire a tutti di partecipare alle opportunità lavorative finanziate dalle tasse dei cittadini salernitani, magari proponendo nei bandi dei parametri oggettivi di valutazione. Insomma non bastava lo sport del “cambio assessore”, che ha prodotto più di trenta sostituzioni nelle fila della destra salernitana ed ha avuto come unico scopo una spinta alla carriera di chi ha occupato i tanto ambiti scanni (la Ferrazzano è una ex beneficiaria della staffetta oggi passata tra le fila di De Luca con il solito salto della quaglia),  servono anche nuove persone ed il talent scout è un politico di mestiere mai eletto dai salernitani ma trovatosi improvvisamente a capo di un ente locale che sta per scomparire dalla Costituzione Italiana.

Deputato Angelo Tofalo