Salerno: ASIA, Notte Bianca, protestano commercianti

Da mesi l’associazione sindacale ASIA  denuncia lo spreco che avviene attraverso i Fondi Camerali, dall’utilizzo dei quasi 500000 euro che le associazioni sindacali si sono divise per il solo 2014 per il mantenimento degli uffici dislocati in provincia con la motivazione che devono portare i servizi camerali in provincia per agevolare gli imprenditori; stiamo in attesa che si verifichi l’utilizzo di tali fondi anche in maniera retroattiva, oltre ad altre ingenti somme stanziate con la motivazione di aiutare il commercio, turismo, artigianato ecc. Visti i risultati di questi anni, gli stessi sono stati stanziati senza portare nessun risultato concreto al territorio, solo chiacchiere, non ultimo i 70.000€ stanziati per pagare le spese delle notti bianche. Per carità, in periodi economicamente più favorevoli sarebbe stata una cosa gradita, ma in un momento difficile come questo, dove sempre più saracinesche, soprattutto della zona di Torrione, Pastena, Mercatello ecc. chiudono ogni giorno, un non sense. Nella zona orientale di Salerno mancano infrastrutture adeguate, nonchè manutenzione ordinaria adeguata e parcheggi. E’ inutile fare una manifestazione dove alcuni negozi restano chiusi, in quanto negli anni scorsi, nessun utile importante, anzi aumento di costo, dovendo pagare gli straordinari ai dipendenti. Dichiara il Presidente Regionale di ASIA, Flavio Boccia “Questo è un altro esempio di Fondi Utilizzati in modo sbagliato e non è il primo anno; la zona orientale ha carenza di infrastrutture, i commercianti sono delusi, stanchi di avere solo fumo negli occhi e soprattutto di essere continuamente inascoltati. Bisogna stare vicino loro 365 giorni all’anno e non tre giorni. Ogni giorno chiude una saracinesca, segno che i sindacati e le amministrazioni sono lontanissime dal tutelare i commercianti; la manifestazione denominata la Notte Bianca è un esempio. Hanno ragione i commercianti a sentirsi beffati, in quanto i 70.000 € stanziati, sono soldi che loro versano ogni anno alla Camera di Commercio. Se il commercio è arrivato a questo punto è anche colpa delle associazioni di categoria, che hanno gestito i fondi camerali in maniera errata, non portando nessun risultato tangibile”. Molto critico nei confronti della manifestazione anche il Vice-Presidente dell’Osservatorio di Torrione e Pastena, il quale ha ricevuto numerosissime segnalazioni e lamentele sull’ inopportunità di una manifestazione del genere, mediante l’utilizzo d’ ingenti somme di danaro pubblico “senz’aiuto al commercio – dichiara Angelo Aliberti, Vice Presidente dell’Osservatorio-. Non è con una manifestazione del genere che si risolvono i problemi del commercio: ho ricevuto molte segnalazioni di lamentele, soprattutto quando è circolata la voce che la manifestazione viene a costare ai commercianti 70.000€, ulteriore spreco di fondi camerali”. Diversi commercianti hanno manifestato le loro lamentele, alcuni non hanno voluto rendere pubblico il proprio nome, altri invece si sono messi in prima linea, insieme all’associazione ASIA ed all’osservatorio di Pastena e Torrione e sono Francesco Schettini della Pizzeria Pizza Shop di Pastena, il quale ritiene inutile l’evento, che a suo avviso non porta nessun vantaggio concreto: spreco di soldi propri. Più utile riassestare i marciapiedi! Dello stesso avviso la Polleria di Armando Marinari di Pastena:   “Oramai le esigenze di noi commercianti sono inascoltate da chi deve rappresentarci; troppo spesso la concorrenza è illegale, a danno dei commercianti onesti”. Dello stesso avviso anche Massimo Faiella, che gestisce l’attività “La Spazzola”  a Torrione: ” Vorrei sapere come mai senza la mia volontà devo contribuire a sprecare i Soldi della Camera di Commercio. La manifestazione sarà pure bella, ma non giustifica l’utilizzo e lo spreco di tanti euro: nessun vantaggio concreto. Basta all’utilizzo di soldi pubblici senza criterio e senza riscontro, ogni giorno lottiamo contro l’incubo della chiusura e nessuno si interessa dei problemi veri!” Anche Salvatore Schiavone di Torrione, della storica Pizzeria Pizza & Pizza, si lamenta: ” Con sacrifici pago le tasse e gli stipendi ai dipendenti: queste manifestazioni non portano nessun riscontro importante alla mia attività. Perchè non utilizziamo i 70000 euro per rendere utile ai residenti ed alle attività della mia zona  lo spazio di parcheggio situato alle spalle della Caserma Agelucci? I vantaggi sarebbero anche per il turismo, oramai noi commercianti siamo solo uno strumento per reperire risorse economiche. Tanti colleghi chiudono e nessuno provvede” . Anche Gerardo Manzi dell’Omonima Macelleria di Torrione, è molto critico nei confronti non della manifestazione, ma dello spreco di danaro pubblico. “ Il tempo degli sprechi inutili è finito, dobbiamo entrare nell’ottica che i soldi devono essere utilizzati con criterio e risultato; si vede proprio che molte associazioni di categorie sono presenti nelle inaugurazioni delle opere pubbliche spesso incompiute dell’amministrazione comunale ed assenti a quelle di nuove attività, oggi vero e proprio evento”. Anche Lamberti Marco, titolare dell’attività di gastronomia di Mercatello molto critico contro “manifestazioni che hanno solo un fine: far guadagnare artisti e giornalisti che ci lavorano”.Dissenziente anche il referente dei macellai provinciali Carmine Russo: “ Sono anni che sprecano i nostri soldi e non ci tutelano.  Ora basta, i miei colleghi hanno bisogno di tutela, di infrastrutture e di progetti seri. Perchè la magistratura non va a verificare se i fondi utilizzati portano risultato sul territorio e sopratutto perchè non si verifica la tracciabilità dei fondi utilizzati in passato? Sono per l’abolizione dell’ente camerale”. Il Referente dei Pasticcieri Giuseppe Faiella denuncia: “ Basta sprechi, quasi quasi chiudo l’ attività ed apro un’associazione di categoria con l’apertura di sportelli provinciali, grazie a fondi riconosciuti ad ogni associazione, per progetti come questo: mi conviene di più!”