Salerno: corso “Acquapsicomotricità e Autismo”

L’Associazione ONLUS Autismo Fuori dal Silenzio nei giorni 27,28,29 Giugno 2014 organizzerà il corso di formazione di “Acquapsicomotricità e Autismo” presso la Piscina Ghimna Trotta di Eboli. Dopo il grande successo riscosso presso il Comune di Eboli per l’attività in acqua grazie alla collaborazione con il Piano Sociale di Zona S3/S5 – prima annualità del II Piano Sociale Regionale, stipulando la convenzione per la realizzazione del Progetto denominato “Progetto per le Attività di Acquapscomotricità” Area persone con Disabilità 10 bambini affetti da autismo hanno potuto portare avanti un percorso ludico e allo stesso tempo emozionale da operatori con formazione CSEN/CONI. Successivamente anche a Nocera Inferiore presso la piscina Olimpia Sport con fondi da parte di enti privati e aziende l’Associazione ha contribuito ad aiutare altri 15 bambini ad usufruire “gratuitamente” l’attività in acqua che come madrina dell’apertura del progetto ha avuto la presenza di Dariya Derkach, vicina da sempre all’Associazione, campionessa italiana di atletica leggera con specialità salto in lungo e salto triplo, nonchè argento nel salto triplo agli europei under 23 del 2013 in Tampere (Finlandia). L’Autismo è una disfunzione neurologica, la cui manifestazione sia, però, predisposta al cambiamento, in alcuni casi i cambiamenti sono così radicali da permettere all’individuo di raggiungere un livello di funzionamento intellettivo o sociale entro la norma e di mantenere tali progressi nel tempo. L’obiettivo diventa quindi quello di incrementare repertori comportamentali socialmente significativi e di ridurre quelli problematici attraverso l’impostazione di un programma comprensivo che include i seguenti elementi: Intervento intensivo, Intervento precoce, intervento massiccio della famiglia, curriculum individualizzato e comprensivo che comprende tutte le aeree evolutive che non sia di tipo manualistico. Gli obiettivi devono seguire il più possibile una sequenza evolutiva ed essere funzionali all’inserimento dell’individuo in un contesto sociale appropriato ( casa, scuola, lavoro, piscina ecc). L’ Associazione ha ricevuto tante richieste in merito all’attività in acqua da parte dei genitori che si è sentiti la necessità di organizzare un nuovo corso in merito per aumentare il numero di operatori e aiutare ed offrire a tanti bambini la possibilità di effettuare sul proprio territorio questo tipo di attività.