Salerno: Pd su rischio idrogeologico

L’on. Antonio Amato del Partito Democratico (Presidente Commissione Speciale Bonifiche), in data 04/03/2014 faceva richiesta di convocazione di un Consiglio Regionale monotematico, per affrontare in modo complessivo il tema del disinquinamento del Fiume Sarno e della riduzione del rischio idrogeologico (Grande Progetto Fiume Sarno). A distanza di due settimane, riteniamo doveroso sollecitare  l’accelerazione dei tempi per la realizzazione di questa discussione, specie in seguito dell’ordinanza  n. 412 emessa dal Tar Campania sez. Napoli in data 14/03/2014 . L’ordinanza certifica, infatti, molte delle criticità che in questi mesi abbiamo posto insieme ai Comitati all’attenzione dell’opinione pubblica. Perplessità alimentate dalla convocazione, per la giornata del 18/03/2014, di una conferenza dei servizi, attraverso la quale la Regione Campania intende avviare un monitoraggio bizzarro, parziale e quindi illegittimo, per superare la CONDIZIONE posta dalla commissione VIA sull’inquinamento delle acque. Crediamo che ARCADIS e la Giunta Caldoro, attraverso un tale atteggiamento irresponsabile ed approssimativo, sin dalla fase della progettazione, stia sottoponendo le Istituzioni Campane al rischio di un’infinità di ricorsi che produrranno la perdita del finanziamento dell’Unione Europea che paradossalmente, era ed è l’unico interesse più volte palesato da una Giunta Regionale, interessata più a consulenze ed affari che agli interessi della comunità campana.

Nicola Landolfi