Salerno, città tranquilla?

di Rita Occidente Lupo

Minacce ed atti intimidatori ai politici di casa nostra. Nello specifico Salernitano: tempo fa, una testa di maiale, rinvenuta nell’androne dello stabile del sindaco Vincenzo De Luca, mentre intento a dirimere controversie giudiziarie per Crescent ed a ricevere le deleghe per il suo viceministero ai trasporti. Ieri, bomba molotov e messaggio minatorie davanti alla sede FdI, al presidente della provincia salernitana Antonio Iannone. L’episodio, ascrivibile a dichiarazioni rilasciate da Iannone tempo addietro, su Che Guevara! Sempre ieri, lo scippo ad un semaforo in Via dei Mille, ad un’automobilista che da poco aveva prelevato da uno sportello bancario. Una criminalità che avanza, che si mescola a colpi di testa, femminicidi, suicidi. Una borghese città provinciale Salerno, fino a qualche tempo addietro ben lontana dagli echi partenopei, sembra in un breve spazio solare, riflettere in pieno l’onda lunga che inchiostra i nostri giorni. Dalla criminalità di strada, quella affidata un tempo ad immigrati, almeno questi riconosciuti untori per lo più di furti e risse, ad omicidi ed atti intimidatori, bersaglianti le istituzioni. Non il caso d’esclamare “E le Forze dell’Ordine stanno a guardare!” giacchè  vivono la strada, con tanto di pericoli ad essa connessi! Diciamo che ormai la legalità, sempre più astrazione dei nostri giorni! La Giustizia italiana, con maglie troppo larghe per il crimine, sembra più indulgere, che minacciare espiazioni. Una giustizia che finisce per vittimizzare addirittura carnefici, più che garantire le sbarre per chi delinque. Nella quale si finisce per non credere più con e senza Cittadelle finalmente operative! Salerno, una città tranquilla…amarcord che ancora marinai e pescatori rammentano, guardando di sottecchi presenze sospette già sul Lungomare!

Un pensiero su “Salerno, città tranquilla?

  1. conoscendolo bene……. non credo ad una sola virgola di quanto vogliono far sembrare.
    in bocca al lupo

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