Monteforte Irpino: De a De Siano “Nomine concezione padronale Partito”
Il sindaco di Monteforte Irpino, Antonio De Stefano, gli assessori Enzo de Falco e Rosa De Sapio e i consiglieri comunali Paolo De Angelis e Giovanni Fucile, esprimono sconcerto e disappunto per le nomine effettuate dal Coordinatore regionale di Forza Italia, Domenico De Siano, su proposta dal senatore Cosimo Sibilia.“E’ inaccettabile – scrivono gli amministratori in una nota – che Sibilia abbia indicato dei nomi per il Coordinamento provinciale di Avellino senza aver preventivamente consultato la base del partito e chi, da sempre, ne è parte integrante. Non abbiamo nulla da eccepire sulle persone scelte, tutte degne di stima, ma è evidente che il metodo adottato per avviare il nuovo corso di Forza Italia in provincia di Avellino riflette una concezione padronale del partito che noi intendiamo respingere con risolutezza.”“E’ evidente – rilevano – che se questi sono i presupposti sui quali Sibilia pretende di rilanciare Forza Italia, il partito è destinato a collezionare nuovi insuccessi e a confermare il trend negativo di questi ultimi anni che lo ha portato a raccogliere uno striminzito 6% alle scorse consultazioni amministrative.”“E’ il caso di ricordare – aggiungono – che Monteforte è il comune irpino a guida Forza Italia con maggior numero di abitanti. Il club azzurro, recentemente costituito, è il più numeroso, vanta la presenza di larga parte dell’Amministrazione comunale, di un numero cospicuo di professionisti e di quella società civile che costituisce l’elettorato di riferimento di Forza Italia. E’ quantomeno discutibile, quindi, il suo mancato coinvolgimento in decisioni che caratterizzeranno fortemente la vita del partito in provincia di Avellino.” 
“Pertanto, chiediamo al Coordinatore regionale di rivedere le decisioni assunte e, per il futuro, di improntare il suo operato ad un maggiore coinvolgimento della base. E’ chiaro che, in mancanza, saremo costretti ad assistere ad un ulteriore ridimensionamento del partito nel quale abbiamo sempre creduto, nel quale abbiamo militato sin dal 1994, e nel quale vogliamo continuare a militare con passione e convinzione.”
“Pertanto, chiediamo al Coordinatore regionale di rivedere le decisioni assunte e, per il futuro, di improntare il suo operato ad un maggiore coinvolgimento della base. E’ chiaro che, in mancanza, saremo costretti ad assistere ad un ulteriore ridimensionamento del partito nel quale abbiamo sempre creduto, nel quale abbiamo militato sin dal 1994, e nel quale vogliamo continuare a militare con passione e convinzione.” 
