Lunedì 10 marzo 2014- Vangelo (Mt 25,31 – 46) commento

 Ci troviamo davanti ad una sintesi della dottrina e delle esigenze di tutto il Vangelo: Gesù, il giudice, è il salvatore di tutti gli uomini; gli uomini saranno giudicati sulla carità.Anche coloro che non hanno mai conosciuto il Cristo,hanno potuto stabilire un contatto con Lui,perchè, per il fatto di essere nati tra gli uomini,hanno avuto Gesù come loro simile.Che lo sapessero o no,ogni atto di amore che hanno fatto era rivolto a Cristo,perchè ogni uomo era fratello di Cristo.Per questo motivo, anche i non cristiani, se sono uomini di buona volontà,partecipano della redenzione di Cristo.
La fedeltà nello svolgimento del compito della loro vita,la volontà di servizio fino alla fine fa di loro dei battezzati.In questo caso si è soliti parlare di “battesimo di desiderio”. Chi ha posseduto e vissuto un amore veramente autentico verso gli altri, ha vissuto e posseduto qualcosa dello stesso DIO, anche se ha pensato che Egli non c’era.Perchè dove c’è amore e bontà,c’è DIO!
Nei piccoli della terra che essi hanno amato c’era DIO e di fatto lo hanno incontrato !