Boscotrecase: Sorrentino, viticoltura vesuviana

L’azienda Sorrentino sostiene con ferma convinzione la viticoltura vesuviana certa del fatto che le particolari caratteristiche pedoclimatiche del vulcano diano una impronta fortemente identitaria ai vini. Nel proprio splendido vigneto a Boscotrecase si allevano esclusivamente le uve autoctone del territorio, con grande rispetto della tradizione supportata dalle tecniche di produzione  più avanzate. I Sorrentino hanno rilanciato con successo l’uva catalanesca, ormai quasi scomparsa in zona, come pure si sono impegnati a vinificare in purezza i vitigni del Vesuvio raggiungendo risultati molto interessanti. Con il progetto PRODIVI l’azienda agricola Sorrentino ha intrapreso diversi studi e ricerche viticolo-enologiche dedicate alla varietà caprettone, tipica di quest’area e spesso confusa con la coda di volpe. Si è provato quindi di trovare le migliori condizioni perché si percepisse il potenziale espressivo varietale unitamente al territorio vesuviano anche con il passare degli anni. I risultati di tanto impegno sono molto soddisfacenti e la famiglia Sorrentino intende condividerli con gli appassionati del settore conducendo una verticale del caprettone Natì nelle annate 2007, 08, 09, 10, 11, 12 condotta in collaborazione con Luciano Pignataro, responsabile per Campania e Basilicata della guida ai vini Slow Wine.