Eboli: Nuovo PSI, housing sociale

“Ci voleva la Regione con la Legge n. 5 del 06/05/2013 per far comprendere ai cittadini le menzogne che in questi anni l’amministrazione comunale, il Sindaco ed l’Assessore all’Urbanistica hanno detto, ovvero che il progetto di housing sociale a Fontanelle approvato dalla maggioranza in Consiglio Comunale andava contro qualsiasi logica di sviluppo urbanistico e contro le tutte le linee guida delle trasformazione edilizie consentite dalle leggi nazionali e regionali. Ormai da anni le istituzioni con leggi e regolamenti attuativi privilegiano e sovvenzionano interventi edilizi ordinari e convenzionati che promuovono anche il recupero del patrimonio edilizio esistente mediante opere di demolizione  e ricostruzione  e cambi di destinazione d’uso. Invece la nostra amministrazione comunale mortificando il lavoro dell’ufficio Urbanistica e smantellando di fatto l’ufficio di piano ha avallato gli appetiti speculativi di pochi imprenditori ed ha approvato una variante puntuale al PRG vigente consentendo di fatto l’edificazione su di un terreno agricolo, sottoposto a vincolo idrogeologico,  il tutto a scapito degli indici di edificabilità delle aree edificabili di Eboli PUA che sono dal 2003 inattuati. Allo stato attuale tutta l’attività Urbanistica fatta in quasi dieci anni di governo della città dal Sindaco Melchionda e dall’Assessore competente si riduce ad una modifica di forma del PRG vigente ed all’approvazione di un Piano Strategico che rappresenta solo un documento programmatico propedeutico all’approvazione del PUC. E’ evidente trarre la conclusione che di programmazione dello sviluppo del territorio ci sia ben poco e che forse l’unico obbiettivo di tale insistente azione puntuale, era di favorire l’appetito speculativo di pochi imprenditori. Le risposte fin qui pervenute dall’Assessore non soddisfano e ci domandiamo perché da maggio venuti a conoscenza dei contenuti della Legge di fatto l’amministrazione comunale ha perseguito nel progetto speculativo poiché risultava evidente che questa Legge prendeva efficacia per tutti i procedimenti ancora non definiti come quello del Comune di Eboli. Non si può immaginare che la Legge voglia colpire delle amministrazioni comunali non gradite alla Regione poiché tale Legge corretta ed equilibrata, tende a sovvenzionare interventi coerenti con Le Leggi Urbanistiche regionali e ha efficacia su tutto il territorio senza effetti punitivi. In definitiva il fallimento di questa scelta risulta ancora più evidente per il fatto che i terreni all’interno dei comparti Hispalis 1 e 2 di destinazione similare all’Housing sociale, ora sono in vendita ma senza che nessuno fino a questo momento, sia interessato all’acquisto, dal fatto che si è abbandonato il progetto di recupero dell’ex Mattatoio e dal fatto che se si volevano dare risposte alle esigenze abitative della città oltre a puntare sui precedenti interventi, che ripetiamo sono coerenti al PRG vigente si doveva evitare di smantellare l’Ufficio di Piano e rendere operativi i PUA in cui in ognuno di essi erano contenute precise indicazioni sull’edificazione di alloggi ad edilizia sociale  convenzionata”. Nuovo PSI, gruppo consiliare Cariello, Domini, Fido.