Eboli: PRC, convegno sanità Piana del Sele

Venerdì 21 febbraio alle 18,30 ad Eboli, presso la sala convegni dell’Hotel Grazia, si terrà un pubblico dibattito sulla situazione sanitaria della Piana del Sele alla luce del provvedimento assunto dal Direttore generale dell’ASL unica salernitana, organizzato da Rifondazione Comunista,Partito dei Comunisti Italiani,Sinistra Unita; Ne dibatteranno medici ed operatori sanitari degli ospedali di Eboli,Battipaglia, e Oliveto Citra, sindacalisti e politici delle citta’ della piana. Il quadro della sanita’ in tutta la piana del Sele, alla luce dei catastrofici provvedimenti assunti dal direttore dell’Asl Salerno, si presenta disastrosa e tale da mettere non solo in forte dubbio l’esistenza stessa dei presidi ospedalieri della piana, ma anche i livelli minimi assistenziali.  La riduzione dei posti letto porta la nostra piana ai livelli piu’ bassi d’Italia nei rapporti fra posti letto ed abitanti.  Scompare la prospettiva dell’ospedale unico della piana del Sele disegnato come un presidio all’avanguardia,capace di dare risposte sanitarie ad un’area vasta che conta oltre 200.000 abitanti. Rimangono tutti i problemi legati alla mancanza di personale, all’accorpamento di reparti , allo spreco di fondi per l’alpi, alla presenza di macchinari obsoleti o addirittura rotti e non sostituiti in reparti nevralgici dei vari presidi ospedalieri, alla presenza di “primari” con un solo posto letto, alla questione del commissariamento dell’ospedale di Eboli. Con grande, grandissimo ritardo, i vertici amministrativi dei Comuni interessati,dopo aver colpevolmente ” giocato” a litigare fra di loro per 3 anni,finalmente si sono accorti che il rischio del provvedimento assunto dal Direttore generale dell’ASL è quello di mettere in discussione la risposta sanitaria stessa in un’ area vasta quale la Piana del Sele, e che la risposta di cui c’è bisogno è l’unità delle comunità interessate,a partire dai vertici istituzionali per far valere le proprie esigenze a livello di ASL ed a livello di regione Campania, da dove partono gli indirizzi che il Direttore dell’ASL mette in atto. Melchionda e gli altri sindaci bene farebbero a convocare a stretto giro un Consiglio Comunale Congiunto ed Aperto sulla questione ospedaliera nella Piana del Sele.
I tentativi della destra locale di “giustificare” il provvedimento di Squillante,o addirittura di farlo passare come un provvedimento che salvaguardia la sanità ad Eboli e nella Piana,risponde soltanto alla mancanza di “autonomia” di pensiero da parete degli uomini e delle donne di quello schieramento politico che pur di “guadagnarsi” un occhio benevolo da parte di chi governa in regione Campania o in Provincia di Salerno, non si fanno scrupolo di calpestare gli interessi delle nostre comunità. In attesa che Melchionda & c. decidano di dare un segno di “esistenza in vita” su temi di tale delicatezza, la Sinistra ebolitana ritiene opportuno avviare subito una discussione aperta fra operatori sanitari,sindacalisti,cittadini e forze politiche.