Eboli: Monaco ad Atrigna su polemica Forum Giovani

Sono davvero sorpreso della risposta dell’assessore Massimiliano Atrigna, sia per quanto riguarda i suoi toni che i contenuti. Mi preme, innanzitutto, spiegare che qualsiasi azione compiuta dal sottoscritto non è e mai sarà opera di strumentalizzazione di qualcuno, ma sono semplici azioni da me volute per dovere di informazione nei confronti dei tantissimi giovani che in me hanno posto la loro fiducia e meritano di essere informati. Mi ritengo sorpreso, inoltre, perché la mia nota non voleva essere certamente un attacco all’ assessore Massimiliano Atrigna, anzi, mi aspettavo invece che come assessore alle politiche giovanili caldeggiava la mia proposta, per il semplice motivo che non ho sostenuto che non si stiano svolgendo attività, ma che l’amministrazione sta venendo meno da un bel pò di tempo a un proprio dovere, nonostante io stesso mi sia adoperato a sollecitarli, devo pensare che lo stesso si è reso portavoce  di chi, da qualche anno ad oggi, non ha mai ritenuto opportuno convocare un consiglio comunale sulle politiche giovanili. Mi spetta, quindi, l’obbligo di dare una risposta alle tante e svariate cose che ha sostenuto l’assessore nel suo comunicato. Innanzitutto, personalmente, sono stato sempre presente a qualsiasi tipo di iniziativa, anche quelle dal sottoscritto non condivise per il modus operandi. Sono stato dall’assessore accusato di non aver partecipato all’evento natalizio, cosa che non risponde al vero perché la sera del 30 dicembre ero con lo stesso al centro commerciale le bolle per la manifestazione. Non è, inoltre, di poco rilievo far notare che senza spendere 1.000 euro, cosi come lui ha fatto, per il gruppo musicale alle Bolle ( il 30 dicembre : attività natalizia), Il Forum dei Giovani si è reso protagonista di una fantastica iniziativa, a costo zero, denominata Una Calza Per Sorriso. In merito allo scambio culturale, l’Assessore è ben consapevole che l’organo attraverso cui il progetto è stato presentato è il Forum dei Giovani, mentre il Comune è l’organo finanziatore, dato che il Forum non ha una propria autonomia ne giuridica, ne finanziaria. L’Assessore, infine, mi attribuisce la mancata partecipazione alla Card promossa dal Cilento Outlet, non mi resta che chiedere all’assessore Atrigna se opera per il bene della Città o di pochi(come l’Oulet Cilento e Le Bolle) ??? Poco più di un anno fa io stesso mi sono impegnato con pochi spiccioli, circa 200 euro, a creare la Carta Giovani di Eboli, con lo scopo di agevolare tutti i ragazzi del Distretto 57 che spendevano nei negozi della nostra città. Come posso mai condividere e contribuire alla nascita di una carta che non è un’attività dell’Assessorato alle Politiche Giovanili e inoltre coinvolge solo i negozi dell’Outlet Cilento dimenticando totalmente quelli del centro cittadino? La Carta Giovani anche se non è riuscita mai a decollare (per mancanza di fondi ma a questo punto anche per mancanza di volontà dell’amministrazione, dato che come prima ho detto lo stesso assessore ha impegnato 1.000 euro per un gruppo musicale alle Bolle) è nata con uno scopo ben preciso, di incentivare i ragazzi sia di Eboli che delle città limitrofe a spendere nei negozi ebolitani, invece, la card ideata da chi di dovere dell’Outlet e solo sponsorizzata dall’assessorato alle politiche giovanili ha totalmente dimenticato le attività commerciali del centro cittadino. Concludo facendo notare che l’assessore con il suo comunicato non ha dato o non ha voluto dare risposta all’unica domanda che ho posto come coordinatore del Forum dei giovani, come mai da anni l’amministrazione non si impegna a convocare un consiglio comunale monotematico sulle politiche giovanili ? Luigi Monaco, presidente Forum dei Giovani.