Montecorvino Pugliano: GdF sequestra centro scommesse clandestine

Nell’ambito delle iniziative programmate dal Comando Provinciale di Salerno a presidio della legalità e a contrasto del dilagante fenomeno delle scommesse clandestine e del gioco d’azzardo, i “baschi verdi” del Gruppo di Salerno hanno eseguito un’ulteriore operazione di controllo in provincia, che ha portato al sequestro di un intero centro scommesse abusivo.  All’atto dell’accesso, i finanzieri hanno riscontrato che all’interno dell’agenzia abusiva era presente un bambino di 9 anni e, pertanto, è scattata la sanzione amministrativa di oltre seimila euro e la sanzione accessoria della chiusura da dieci a trenta giorni. L’esercizio era già stato oggetto di controllo circa un anno fa, culminato nel sequestro della strumentazione e di una porzione dell’area commerciale. Nel corso dell’ultimo controllo, i finanzieri hanno sorpreso l’esercente utilizzare proprio quella strumentazione in precedenza sigillata. Scattata, quindi, anche la denuncia per la violazione dei sigilli. I finanzieri hanno accertato che nulla era cambiato nella modalità di gestione delle scommesse clandestine: l’esercente aveva, infatti, reinstallato due postazioni telematiche e cinque personal computer destinati alla raccolta di scommesse su eventi sportivi. L’attività di accettazione e gestione delle scommesse veniva però attuata dal personale della sala giochi in assenza di qualsivoglia autorizzazione dell’ ADM- Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed in difetto dell’autorizzazione di Polizia. Tali scommesse venivano poi convogliate a favore di un allibratore estero che le gestiva dalla propria sede a Malta. Questa volta, però, è stato sottoposto a sequestro penale l’intero locale commerciale, sia per evitare l’ennesima reiterazione degli illeciti, sia perché era totale l’asservimento dell’area alle scommesse abusive. Nel locale, inoltre, erano presenti cinque apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro, motivo per il quale sono state comminate sanzioni per 36 mila euro, sia nei confronti dei gestori dell’Agenzia abusiva sia del noleggiatore dei congegni. Nella circostanza è stato denunciato anche uno scommettitore sorpreso in flagranza di reato proprio mentre era intento a scommettere. La normativa vigente prevede una specifica responsabilità penale anche a carico di chi si limita semplicemente a scommettere in uno dei centri non autorizzati, peraltro agevolmente riconoscibili in quanto sprovvisti del logo e delle autorizzazioni dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Al controllo seguiranno idonei accertamenti per la determinazione ed il recupero degli eventuali imponibili sottratti a tassazione, atteso che l’imposta è comunque dovuta, ancorchè la raccolta delle scommesse venga perpetrata in assenza di concessione. ________________________________________________________________________