Salerno: CasaPound “Stangata IMU, ringrazia il tuo comune”

“Stangata Imu, ringrazia il tuo Comune”. E’ lo striscione a firma CasaPound Italia comparso questa notte in alcuni dei 42 centri del salernitano, dove i cittadini dovranno pagare entro il 16 gennaio la ‘mini Imu’ sulla prima casa, nonostante l’abolizione del tributo: oltre al capoluogo, Battipaglia, Eboli e Campagna nella zona sud, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore, Pagani e Angri nell’agro-nocerino e la totalità dei comuni Picentini. “Non solo il governo è responsabile di questa vergogna nazionale – afferma il responsabile provinciale di Cpi Luca Lezzi – Le amministrazioni comunali sono responsabili di questo ulteriore prelievo dalle tasche dei salernitani, causato dalla scelta miope e scellerata di aumentare l’aliquota minima e ora se ne devono assumere la responsabilità di fronte agli elettori”.