Napoli: corso simbologia Sole Invictus

Alberto De Rogatis

L’Associazione Ermetica presenterà le attività del 2014 giovedi 19 dicembre alle ore 19.40 nella sede napoletana in via Enrico Alvino al Vomero. In apertura ci sarà un incontro-dibattito sulla simbologia e il significato del Sole Invictus, con gli interventi di Laura Miriello, Michele Di Iorio e Nicola Laudicino. Quindi la presentazione del programma 2014 che prevede una nutrita sequenza di corsi e incontri, tutti organizzati dall’Associazione. Corsi sull’esoterismo, tenuti per la parte architettonica e artistica dall’arch. Tullio Pojero e per la parte della simbologia esoterica e archeo-storica dalla ricercatrice Laura Miriello; corsi sulla pratica magico esoterica e la storia della magia napoletana tenuti dal ricercatore Michele Di Iorio; incontri sulla storia greco romana e la simbologia del mondo antico tenuti dal dott. Nicola Laudicino; incontri sulle tecniche energetiche curati dal ricercatore Guido Mancini. Inoltre, l’area dello sportello di ascolto psicologico e gli incontri legati alla conoscenza della psicologia e il counselling attuale saranno curati dai counsellour Pasquale Quaranta e Francesco Nitti e dal dott. Laudicino. Sono previsti anche consulti omeopatici e di floriterapia a cura di Giuseppe Stasi. Nel corso della serata sarà possibile aderire all’Associazione e alle sue iniziative con il tesseramento aperto ai nuovi soci e sostenitori. A conclusione un momento conviviale e di svago con degustazione di specialità legate all’inverno e al solstizio. L’Associazione napoletana Ermetica opera da tempo con l’obiettivo di raccogliere, approfondire, trasmettere saperi e conoscenze legati spesso alla storia e alla simbologia partenopea; in particolare gli studi storico-architettonici e le discipline spirituali. Ermetica nasce libera da ogni credo politico, religioso, esoterico, nasce nel principio del non giudizio e nel pieno rispetto dell’uomo quale fruitore di infinite possibilità di “risvegliarsi” e percorrere la propria strada senza mediazioni altrui ma con un unico maestro, il proprio cuore.