Eboli: FI su Patrimonio Spa

Il gruppo Forza Italia al Comune di Eboli rende nota le osservazioni del Ministero delle Finanze ( inchiestà Tatò partita con il MInistro Tremonti) e analizza la delicatissima situazione della società veicolo Eboli Patrimonio spa, riservandosi di approfondire i rilievi inerenti, invece, la situazione del personale al Comune di Eboli. La società nata per alienare beni immobili dell’Ente ma che allo stato non ha venduto un solo scantinato comunale e ha cambiato tre presidenti dimessi a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro, con un passivo in bilancio 2012 pari a – € 307.000, è stata una scelta fatta in violazione delle regole della golden share. Un’operazione illegittima che cela la volontà chiara dell’amministrazione Melchionda: scrivere a bilancio somme liquide per evitare il dissesto finanziario nell’anno 2010. Il Comune avrebbe dovuto impedire l’iscrizione di un’ipoteca sui beni comunali ma ha permesso invece un indebitamento per spese diverse da quelle di investimento a “favore del solo istituto banchiere”. La cittadinanza non dimentichi, infatti, che la somma del mutuo, contratto con la banca “più inaffidabile d’Italia” ( dopo i recenti scandali finanziari), è pari a €4.000.000 ma entro il 30 maggio ( la scadenza del 30 novembre è stata derogata di sei mesi) tale cifra dovrà essere restituita previo riscatto dell’ipoteca sugli immobili ebolitani per € 8.000.000. Soldi pubblici mal spesi e una gestione “poco attenta” delle funzioni amministrative sono i fiori all’occhiello di questa Giunta, per questi motivi Forza Italia scende in piazza per informare gli ebolitani delle malefatte politico-amministrative di Melchionda e compagni.