Salerno: stop biocidio, assemblea pubblica Liceo “Da Procida”

Stop Biocidio- 12 Novembre – Assemblea Pubblica – Aula Magna Liceo Scientifico ”G.Da Procida” – h 18.00 Salerno. Iniziativa promossa ed organizzata da Rete della Conoscenza Salerno Per saperne di più sulla cosiddetta ”Terra dei fuochi”, sul ‘biocidio’, sullo smaltimento di rifiuti nel quale la camorra ha investito per anni, sull’attentato avvenuto nei confronti dei cittadini campani, sul duraturo silenzio e sul recente chiasso scoppiato nel dibattito pubblico nazionale dopo le confessioni del pentito Schiavone. Sui riflessi di questo malcostume di insabbiamento sulla città di Salerno a discapito della salute dei cittadini come nel caso della sospetta attività delle Fonderie Pisano e sul movimento di informazione e sensibilizzazione che è partito in merito alla fabbrica sita in zona Fratte e sull’assemblea che per l’appunto si svolgerà domenica 17 novembre con i cittadini del suddetto rione accanto alla struttura di Pisano. Contribuiranno allo svolgimento della discussione in assemblea: – Libera Salerno – Inquinamento Atmosferico Nella Valle Dell’irno, Comitato Salute E Vita – Comitato Fiume in Piena Campania Rete della Conoscenza Salerno Vogliamo decidere noi tutti, il Piano di Gestione dei Rifiuti in Campania per ribadire definitivamente: – Stop ai roghi, agli sversamenti e ai traffici di rifiuti tossici! -Si alle BONIFICHE solo dopo aver bloccato le attività illecite e solo sotto il controllo delle comunità. – No agli inceneritori e ad ogni forma di combustione dei rifiuti. -Si all’inviduazione dei suoli contaminati, alla tutela e alla promozione del settore agroalimentare sano campano. -No all’ attuale piano di gestioni rifiuti della regione Campania. – Chiediamo trasparenza sull’attività della fonderia Pisano In continuità con le manifestazioni della provincia, è giunto il momento che il capoluogo campano ospiti una grande manifestazione pubblica per gridare un deciso STOP al BIOCIDIO della nostra terra, per passare in maniera decisa da vittime a protagonisti di un percorso che rivoluzioni l’attuale modello di sviluppo. Sentiamo la responsabilità, come cittadini campani, di scendere in strada chiedendo a tutti di unirsi consapevoli del fatto che nelle diverse competenze, nei diversi modi di essere e di porsi dei vari gruppi presenti sul territorio, ci sia la ricchezza e il valore necessario al conseguimento degli obiettivi proposti.