Salerno: Danzabile “Un’esperienza di felicità”

Sono state le parole di una delle ospiti di questa mattina presso il Teatro A. Ghirelli ad esprimere chiaramente quale sia il senso del progetto “ Danzabile”, il laboratorio di danza che prenderà il via presso il T.A.G. mercoledì 6 novembre e che, basato sulla Dance Ability, consentirà a persone abili e persone con disabilità di incontrarsi e danzare insieme. “E’ Un’esperienza di felicità che ci consentirà di esprimerci artisticamente – ha dichiarato la giovane ballerina costretta su una sedia a rotelle – è qualcosa di unico, di meraviglioso, che rompe gli schemi delle barriere fisiche e mentali e ci proietta tutti nella stessa dimensione”. Il progetto, curato da Maria Teresa Igino e da Giusy Tesone, responsabile Danza per la Fondazione Salerno Contemporanea, promuove, infatti, l’integrazione tra diverse abilità abbandonando il concetto di danza visto nella sua canonica espressione di movimenti sulle punte e di gente che piroetta sul palcoscenico, ma valorizzando quello che è il gesto artistico anche di una semplice mano posata su una spalla che però crea una interazione carica di sentimento. Nei sette mesi in cui ci si incontrerà presso il Teatro Ghirelli, si darà vita a questo laboratorio innovativo che culminerà, poi, a giugno, in uno spettacolare allestimento. Anche Angela, un’altra delle ospiti di questa mattina, ha voluto condividere la sua esperienza: “Non è la prima volta che mi ritrovo a parlare della mia esperienza e spesso ho visto le facce meravigliate di chi non credeva possibile che anche noi che viviamo la condizione di diversamente abili potessimo esprimere l’arte e creare emozioni. Ma la cosa non è impossibile, basta solo vedere e, soprattutto, saper guardare”: Contento della nascita di questo progetto il consigliere comunale Gianluca Memoli che ha introdotto la conferenza stampa e il presidente della Fondazione Salerno Contemporanea, Antonio Bottiglieri, che ha voluto ringraziare l’amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco Vincenzo De Luca e dell’Assessore Ermanno Guerra per aver creduto nel Teatro Stabile d’Innovazione. “Questo luogo – ha sottolineato il presidente – vede la valorizzazione di tutte le forme artistiche e per noi quella di “Danzabile” è un’iniziativa prestigiosa che, subito dopo l’imput lanciato da Gianluca Memoli, abbiamo voluto assolutamente sostenere e realizzare. Il Teatro Antonio Ghirelli  non è un luogo del Comune, ma un luogo comune dove le varie forme d’arte si sposano felicemente”. Due i presupposti fondamentali che  hanno spinto la Fondazione a dare vita al progetto realizzato in collaborazione con l’associazione Access Salerno presieduta da Giuseppe Giannattasio: continuare il percorso culturale legato alla danza e avviato quest’estate, rendere accessibile il linguaggio della danza a tutti, senza limiti fisici, di età o di condizione fisica.  L’arte e la danza si possono esprimere attraverso il linguaggio del corpo, ha spiegato Giusy Tesone, e in questo Teatro, libero da ogni forma di barriera, dall’ingresso al palcoscenico, nasce un laboratorio che consentirà a tutti di esprimersi. Molto soddisfatto il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. “Siamo orgogliosi di come si sta portando avanti il concetto di cultura legato alla sensibilità individuale. La Danza è universale, e questo laboratorio ne è una chiara testimonianza. Ringrazio Gianluca Memoli per averlo proposto e la Fondazione per averlo realizzato”.