Salerno: svendita Centrale del Latte

La privatizzazione della Centrale del Latte, disposta dall’Amministrazione Comunale di Salerno, si integra alla perfezione con il mosaico di svendite del patrimonio comune dei cittadini di Salerno. L’amministrazione De Luca negli ultimi anni ha palesato il suo unico interesse, quello di battere cassa col solo scopo di continuare a mantenere le apparenze di “città europea” mentre dal punto di vista economico, morale e culturale la nostra città cade a pezzi, un po’ come un padre che svende il patrimonio familiare per garantirsi la crociera nei Caraibi.Questa è solo l’ultimo dei tentativi di questa amministrazione di privare la nostra città di ogni attività produttiva svendendo ai privati servizi, produzioni e spazi per ripianare i debiti dell’amministrazione contratti a suon di stipendi d’oro dei manager delle società partecipate, consulenze strapagate nonché di parte ed inutili ostentazioni di benessere. La Centrale del Latte è un azienda comunale in attivo, ed oltre ad essere il pezzo forte del patrimonio comune dei cittadini salernitani rappresenta garanzia di sicurezza e stabilità per i lavoratori dell’indotto sparsi in tutta la provincia salernitana. Nonostante le garanzie assicurate dall’Amministrazione Comunale nulla è stato ancora messo nero su bianco per salvaguardare posti di lavoro e qualità del prodotto.Nelle prossime settimane ci saranno iniziative di lotta per la centrale del latte, chiediamo alla cittadinanza di svegliarsi dal torpore del mercato elettorale, di non fermarsi alla firma di una petizione, ma di mobilitarsi insieme a noi per evitare di doversi sobbarcare ancora una volta il peso delle politiche clientelari di un’amministrazione sorda e cieca alle istanze dei cittadini.
Segretario circolo “Salerno-Est”
Daniele Procida