Battipaglia: Civica Mente, misure fisco locale più equo più deboli

Nei giorni scorsi l’Anci ha invitato gli amministratori locali  a partecipare nell’elaborazione della piattaforma in materia di fiscalità locale che la stessa Anci consegnerà al governo, attraverso la presentazione di proposte entro il prossimo 10 Ottobre. CivicaMente invita pertanto il Commissario Ruffo ad aderire a tale invito e coglie l’occasione per proporre le proprie idee per un fisco locale più equo e solidale. Partendo dal presupposto che l’onere a carico dei contribuenti per il sistema fiscale locale è aumentato del 500% in 20 anni , come riporta ConfCommercio , sarebbe opportuno ridurre tale carico o almeno rimodularlo nella direzione della perequazione e della progressività , consapevoli che a causa dei continui tagli sugli enti locali, questo costituisce comunque la maggiore fonte di reddito dei Comuni. Tra le nostre proposte (che nella completezza si potranno consultare sul nostro sito internet Civicamente.net) , viene dedicata molta attenzione agli immobili. L’abolizione completa dell’Imu sulla prima casa costerà allo stato  4 miliardi di Euro che comunque saranno recuperati attraverso l’aumento di altre imposte, come la prossima Service Tax o l’aumento di un punto di Iva con conseguente aumento dei prezzi di prima necessità. Sarebbe pertanto opportuno reintrodurre una tassa sugli immobili , allargando però la base delle esenzioni  e detrazioni sulla base del nucleo familiare, tipo di occupazioni , figli conviventi, portatori di handicap ecc. Crediamo infatti che chi ha di più debba pagare di più, così come la perequazione e la progressività della nostra Costituzione impongono. E’ necessaria poi  una riforma del catasto per rendere le imposte eque e un aumento della cedolare secca sugli affitti, mantenendo la clausola di salvaguardia per i redditi minori e permettendo di colpire i patrimoni e utilizzare le entrate per alleggerire il carico fiscale dei lavoratori dipendenti e pensionati. Sul piano del risparmio energetico , dovrebbero diventare definitive e detrazioni garantite per le ristrutturazioni con tale fine, senza continue proroghe e modifiche in corso d’anno, per garantire la certezza del diritto e la continuità negli investimenti delle imprese che operano nel settore. Riguardo la Tares, la legge permette una deroga a tale sistema ai Comuni che applichino una tariffazione puntuale. Ciò consentirebbe un risparmio per le famiglie battipagliesi del 15% sulla tassazione dei rifiuti. Infine sul piano del rapporto cittadino- fisco ,si dovrebbero introdurre norme più flessibili nei rapporti tra contribuenti e agente della riscossione e soprattutto razionalizzare la disciplina in modo che la compensazione tra crediti e debiti fiscali sia la più automatica possibile quando riguarda lo stesso tributo . Altra buona modifica  sarebbe quella di prevedere la deducibilità o la detraibilità per i cittadini dei costi sostenuti per le spese legali, atteso il rilievo sociale della domanda dei servizi legali.”Le misure che proponiamo al Commissario per la piattaforma di fiscalità locale, vanno nella direzione di un riequilibrio delle imposte locali nella direzione di una eguaglianza sostanziale . Gli enti locali hanno subito mostruosi tagli dagli ultimi governi e oggi si reggono quasi esclusivamente sul sistema di tassazione locale – afferma Giuseppe Ferlisi ,membro di CivicaMente – ma la  nostra idea è quella di consentire una minore tassazione per coloro che hanno redditi più medio-bassi, i quali rappresentano la maggior parte della popolazione del nostro paese. Proponiamo inoltre un migliore rapporto fra ente di riscossione delle imposte e cittadino, nel solco di un rapporto meno autoritativo e che non calpesti la dignità delle persone”