Roma: Siria, Esposito “Francia dimostra ancora sua indole colonialistica”

“Certe dichiarazioni interventiste dimostrano che la Francia ancora una volta non ha abbandonato la sua indole colonialistica. Prima Sarkozy in Libia, oggi Hollande in Siria si rendono artefici di interventi militari non concordati con l’Onu e nemmeno con l’Ue. Tutti deploriamo e condanniamo l’uso di armi chimiche, ma bisogna ben ponderare ogni scelta pensando alle sofferenze dell’inerme popolazione che vive in Siria. Così come bisogna tenere nel conto coloro che vivono la fede cristiana che, già sotto violenti attacchi, potrebbero subire ritorsioni ancor più violente. Ancora una volta l’Europa agisce in ordine sparso, segnale evidente di come questa Unione sia unita soltanto dalla moneta e da regole astruse”. Lo ha dichiarato il vicepresidente dei senatori del Pdl, Giuseppe Esposito, vicepresidente del Copasir.