Agropoli: Settembre Culturale

Tutto pronto per la sesta edizione del “Settembre Culturale”, kermesse letteraria promossa dall’amministrazione comunale di Agropoli, che andrà in scena a partire dal primo settembre nella suggestiva location del Castello Angioino Aragonese. L’edizione 2013 sarà dedicata alla Città della Scienza di Napoli. Tanti gli ospiti di livello nazionale. Il programma completo sarà presentato nel corso di una conferenza stampa fissata per martedì 27 agosto alle ore 11.00 presso il Municipio di Agropoli, alla presenza del sindaco Franco Alfieri e dell’assessore all’identità culturale Francesco Crispino.

 

 

3 pensieri su “Agropoli: Settembre Culturale

  1. Bellissimi appuntamenti, siamo, noi lettori, curiosi di vedere il cartellone completo e la necessaria divulgazione…

    Anordest edizioni partecipera’ alla kermesse culturale con Roberto STraccia. SOgni Infranti di Antonio G.D’Errico e di Mario STraccia,il papa’ del giovane studente a Pescara e trovato morto vicino le acque di Bari misteriosamente.

    Presentera’ il bravo scrittore Antonio G. D’Errico il noto giornalista Sandro Petrone.

    Grazie per lo spazio e l’attenzione riservata al caso e naturalmente al libro edito da ANordest cataklogato nella collana Casi controcorrente.

  2. In anteprima assoluta ho recuperato la scheda del libro.

    ROBERTO STRACCIA
    Edizioni ANordest

    Autore: A G D’Errico e M Straccia
    Dimensioni: 15 x 21 cm
    Pagine: 224
    Prezzo: 11.90 €
    Codice ISBN: 9788896742747
    Data Pubblicazione: 28/02/2013
    Roberto Straccia è un giovane atletico.
    Ha 24 anni, la passione per lo sport, per il calcio e per la corsa. Originario
    di Moresco, è iscritto all’ultimo anno della facoltà di Lingue a Pescara. Il pomeriggio del 14 dicembre scorso esce di casa per fare jogging, come faceva tutti i giorni. Una telecamera lo riprende per l’ultima volta, in tenuta sportiva, mentre avanza nel viale nei pressi del porto della città abruzzese. Dopo quell’immagine del suo passaggio, di lui si perde ogni traccia.
    “Quella notte del 14 dicembre, all’incirca verso le ore 22, chiamo mio figlio”
    dice il papà, Mario. “Lo chiamo, come mi capitava spesso di fare, alla fine della giornata, per dargli la buona notte, per sapere come sta. Ma quella notte Roberto non mi risponde. Abbasso la cornetta. Immediatamente dopo, si ode il trillo del telefono; una voce severa al telefono mi dice: “Mi scusi. Suo figlio è uscito oggi pomeriggio e non è più tornato…”.
    Inizia un periodo di affanni e di dubbi angosciosi. Le ricerche sembrano essere infruttuose sotto ogni profilo. A tratti subentra la sfiducia, appena rotta da una luce di speranza fioca. Il 7 gennaio, il corpo senza vita di Roberto viene ritrovato sugli scogli del litorale di Bari, in Puglia, a 300 km da Pescara. Non presenta segni apparenti di ecchimosi né di altre deformazioni che dovrebbe presentare un corpo rimasto in mare 24 giorni.

    Antonio G. D’Errico, scrittore e sceneggiatore teatrale, televisivo e cinematografico. Premio Speciale Grinzane-Pavese con il romanzo Testimoni d’Amore. Terzo classificato al Premio Scerbanenco. Coautore con Eugenio Finardi della biografia Spostare l’Orizzonte, come sopravvivere a quarant’anni di vita rock (Rizzoli, 2011).
    Mario Straccia, papà di Roberto.

  3. Un iniziativa encomiabile sotto ogni punto di vista… Un impegno non comune che gli amministratori hanno riservato alla cultura, in questo momento difficile di crisi è un’apertura fondamentale ed importante non di poco conto.Un plauso di ammirazione al sindaco Alfieri e all’assessore Crispino ma anche a tutta la giunta comunale e i suoi impiegati per aver investito sulla cultura…e’un sintomo di cambiamento culturale. Appuntamenti di rilievo e nomi di grido e non solo spazio anche ad autori esordienti, ma anche a casi ri assoluto rilievo e rispetto come quello del povero Roberto Straccia che l’autore Antonio G. D’Errico ha voluto interessarsi in prima persona col coinvolgimento del padre, e dare il dovuto risalto.
    Un giallo, un caso irrisolto oppure risolto in maniera piu’facile, accidentalita’ e\o caso fortuito… Mario ha dichiarto di affidarsi alla giustizia divina che quella terrena non ha fatto il suo corso. Tanti casi ancora e tanti libri e tanti scrittori… Saro’in prima fila a vedervi tutti e a ringraziarvi e a comprare i vs. libri, per non demordere e desistere da chi della scrittura ha fatto un mestiere, uno di questi e’Antonio G. D’Errico, con tante soddisfazioni e anche delusioni…

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