Salerno: riscoprire Plauto ed i suo Menecmi

Domani, mercoledì 21 agosto, alle ore 21.15, in largo S. Maria dei Barbuti a Salerno, per la XXVIII edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”, la Compagnia “All’antica italiana”, porterà in scena “’E dduje gemelli”, dai Menecmi di Plauto, per la regia di Gaetano Troiano. In scena: Mauro Collina, Valentina Prevete, Gaetano Troiano, Iole Fiorillo, Virginia Tedesco, Vittorio Avagliano, Marylu’ Lallo, Alfonso Autuori, Ilaria Parrella.  Scrive Gaetano Troiano nelle note di regia: “In questo mondo ipertecnologico, riscoprire a teatro i testi classici potrebbe apparire un controsenso. Se pensiamo, però, che siamo partiti da loro per affrontare un percorso che ci ha portato ai giorni nostri, la cosa è sicuramente accettabile e non solo. Tito Maccio Plauto ci ha lasciato poche commedie (otto in tutto) che, pur mettendo alla berlina alcuni caratteri della vita reale, avevano lo scopo principale di far divertire il pubblico. Questo fine da tempo mi affascina e mi appartiene. Non sta scritto da nessuna parte che per dare messaggi sociali bisogna “stancare” lo spettatore con performance “pesanti” e non sempre di facile fruizione. Se pensiamo che la commedia (o farsa) moderna attinge a piene mani dalla “commedia dell’arte” la quale a sua volta si è cibata in abbondanza delle farse plautine, la “catena di S. Antonio” è completa. Situazioni che entrano di continuo nel paradosso, personaggi così caricaturati da sembrare propri o reali, ritmo e colpi di scena sono gli ingredienti di questo spettacolo. Musiche e canzoni create per l’occasione, con cast di attori di livello, costumi storici, si sono fusi insieme per affermare, visti i tempi, per fare cultura e spettacolo non può fare che bene”.