Salerno: Pdl, bando affidamento servizi e manutenzioni patrimonio pubblico

Egregi, il bando di gara esperita  per l’ affidamento dei servizi di manutenzioni e pulizia del patrimonio pubblico del Comune di Salerno presenta numerose anomalie a cui occorre porre rimedio se non si vuole incorrere in sanzioni e denunce varie. Innanzitutto il servizio  è unico, ragion per cui si sarebbe dovuta espletare un’unica gara per tutte le zone di Salerno e non per zone singole così come è stato effettuato. Lo prevede la normativa in materia di appalti e servizi pubblici. Atteso che espletando la gara in vari lotti ed in considerazione del fatto che la stessa è stata riservata solo ed esclusivamente a cooperative e ne è stata impedita la partecipazione a tutti gli altri soggetti che ne avevano diritto (società, enti, etc.) è incontrovertibile l’illegittimità della procedura ed il danno erariale che l’Amministrazione ne potrà ricevere con notevole aggravio di costi caricato sui cittadini salernitani. Inoltre, cosa ancora più grave, con tali modalità non sono stati tutelati  gli oltre 60 lavoratori in servizio da oltre 10 anni (in particolare quelli della “GEA”) che, in caso di gara unica, potevano essere assorbiti dal nuovo gestore. Per tali motivi ritengo che vadano tutelati innanzitutto gli interessi dei dipendenti e mi riservo di inviare la relativa documentazione sia all’Autorità Garante per l’accertamento del frazionamento del servizio che alla Procura della Corte dei Conti atteso il danno erariale che ne consegue.

 Il Capogruppo (Giuseppe Zitarosa)