A te che leggi entro mezzanotte…”Ti ricordi?”

Giuliana Rocci

Noi due, una lunga storia…certi amori non finiscono mai!” Vanoni-Paoli, tra rimpianti e presente. La coppia senza tempo, rughe e sogni, ancora allacciata ad un sentimento. Quando non è il cuore a dire basta! Rimuginava su quella conquista razionale, che le spiegava la mistura intelletto-emozioni, ancora in precario equilibrio. Afferrato sempre dal lato giusto quel sentimento, appropriandosi d’una ragione additatale dai suoi lunghi mutismi. Ed insicurezze, trincea di silenzio tra loro. Attimi in cui sconfitta la loquacità, l’imbarazzo a serrar vittoria. Esplosiva-introverso. Riccio e libellula, un tempo Peter Pan- Campanellino, con tanto in comune. Proprio quel loro scompenso caratteriale: sbilanciati giammai! A dispetto delle apparenze, lei riflessiva, maschera allegrsa per i più timidi. Motivo dominante in ogni scena. La sua dirompente personalità, ammaliante  i meno disinibiti. Lui, preda manipolante di retaggio familiare: tranne con lei. Per mero dispetto, affrancato da sudditanza psicologica a contrastarla in tutto. Pur riconoscendole superiorità e valore, a relegarla nel cantuccio privato, additandola immotivatamente d’invadenza. Per prolungati mutismi e misteriose “scomparse”:  Harry Potter senz’ali. Acrobata monco, in volo senza  lei! Solo Ornella “Ti ricordi?” Mai nulla d’importante per lui, quel loro rincorrersi senza fermarsi? Continuava da sola  a snervare fantasia, ultima preda d’una lunga serie di precetti, custoditi nello scrigno onirico. Lui, ricordava…?