Pagani: Libera, 16° viaggio Carovana Internazionale Antimafie

È partito da Tunisi lo scorso 30 marzo il sedicesimo viaggio della Carovana Internazionale Antimafie, promossa  da  Arci,  Libera  e  Avviso  Pubblico,  in  collaborazione  con  Cgil,  Cisl,  Uil  e  La  Ligue dell’Enseignement. La Carovana attraverserà tutta Italia, in viaggio per i diritti, la giustizia sociale e la legalità democratica. Circa 120  le  tappe di un viaggio che durerà 79 giorni e  che  si concluderà  il 6 giugno con eventi a Milano, Firenze e Roma, per ricordare  le stragi di mafia avvenute  in quelle città 20 anni fa. Il viaggio della Carovana Antimafie attraversa  il territorio con un percorso a tappe che si propone di portare  solidarietà  a  coloro  che  in  prima  fila  operano  per  la  legalità  democratica  e  la  giustizia sociale e di  sensibilizzare  le persone  affinché  tengano  alta  la  tensione  antimafia, per  promuovere impegno sociale e progetti concreti. La Carovana si mette in viaggio e percorre  migliaia di chilometri  dunque per animare il territorio e porre l’accento sui temi della democrazia, della legalità, della lotta alle mafie,  come uno  strumento di  contaminazione  che permetta di  sperimentare  nuove  forme di partecipazione,  favorire dinamiche di coesione sociale e di produzione di beni relazionali. La Carovana Antimafie è arrivata oggi anche in Campania. Domani, martedì 16 aprile, è prevista una doppia tappa che vedrà protagonista la Provincia di Salerno:  alle  9.30  appuntamento a  Baronissi  (Acquamela)  presso  le  palazzine  che  ospitano  gli appartamenti confiscati al clan Forte e poi restituiti alla comunità attraverso l’affidamento ad Arci Salerno, che ha attivato progetti ed  interventi di utilità sociale volti all’accoglienza delle donne  in fuga dalla tratta alle  10.30  i  carovanieri  si  sposteranno  a  Pagani  per  compiere  una  sorta  di  viaggio  nel  viaggio significativamente intitolato “Il cammino della memoria”. Sono previste infatti tre tappe nei luoghi degli omicidi delle  tre  vittime paganesi.  Si  parte  da  via  Perone  dove  nel  1980  fu  assassinato  il sindaco Marcello Torre. Di lì a via Zito dove nel 1978 fu colpito a morte Antonio Esposito Ferraioli. L’ultima  tappa  sarà  davanti  all’Ufficio  Postale  di  corso  Ettore  Padovano  dove  nel  2008  fu assassinato Marco Pittoni. Ad ogni sosta è prevista  la testimonianza di un familiare e l’intervento di  una  rappresentanza  studentesca  e  dei  carovanieri.  L’iniziativa  prevede  dunque  il coinvolgimento diretto delle scuole del territorio, diverse delle quali hanno già comunicato la loro adesione.